TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] regione circostante. Nel 1166 Filippo di Milly, facendosi templare, donava all'Ordine il castello di ῾Ammān; nel 1168 re AmalricoI vendeva al Tempio Safed con la cittadina sottostante e il ricco distretto relativo, entro il quale tra l'ottobre 1178 ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo (sec. 9º) di origine irlandese (donde i soprannomi Scotus e Eriugena che sono sinonimi). Già noto alla corte di Carlo il Calvo, nell'850-51 fu sollecitato a intervenire nella controversia [...] Dio attribuendogli solo impropriamente e in forma metaforica gli optima, cioè i valori umani che l'intelletto è capace di comprendere; la teologia (probabilmente già alla fine del sec. 12º con Amalrico di Bene). Ma se viste all'interno dell'assoluta ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] altri più ampi come quello di sciogliere dai giuramenti prestati a Luigi di Francia i baroni inglesi e di sospendere i chierici ribelli. Inoltre incaricò Arnaldo Amalrico abate di Citeaux e Corrado di Urach abate di Clairvaux di svolgere una missione ...
Leggi Tutto
URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] de l'Aisne, G 1850 (cartolario di Notre-Dame de Laon con annotazioni autografe di Jacques de Troyes). Amalrico Augerii De Urbano IV, in R.I.S., III, 2, 1734, coll. 404-05; Thierrici Valliscoloris [Thierry de Vaucouleurs] [Vita Urbani IV], in Papirii ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] 'eresia, specialmente quella di Gioacchino da Fiore e di Amalrico di Bena, e fu approvata la crociata con la di Roma, XXII (1988), pp. 21-33; E. Petrucci, I. III e i Comuni dello Stato della Chiesa, in Società e istituzioni dell'Italia comunale. ...
Leggi Tutto
Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] l’anno 1169 e nomina l’artista Efrem (dal nome, un locale) come autore dell’opera, e i committenti: l’imperatore Manuele Comneno, Amalrico re di Gerusalemme e il vescovo di Betlemme Raoul. Una quarta iscrizione, in siriaco, venuta alla luce negli ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] o in privato, sotto pena di scomunica" (Chartularium Universitatis Parisiensis, ed. Denifle, I, p. 70). Tra i vari nomi menzionati nella condanna spiccavano quelli di Amalrico di Bene (m. 1206), del quale si conservano solamente alcune citazioni di ...
Leggi Tutto
BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] ; ma dopo il fallimento di un ultimo attacco, compiuto alla fine di luglio, Amalrico si risolse a togliere l'assedio per ritirarsi a Carcassona. B. aveva nel frattempo inviato i vescovi di Tolosa, Tarbes e Comminges, con la contessa Alice, a chiedere ...
Leggi Tutto
ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] , pp. 363, 382).
Dopo studi letterari e giuridici entrò fra i canonici regolari di S. Croce nel convento di Mortara, di cui pontificio. A., che vide confermata la sua elezione da Amalrico II, re di Gerusalemme e da Pietro, patriarca di Antiochia ...
Leggi Tutto
amalriciano
(o amauriciano) agg. e s. m. – Relativo al filosofo e teologo fr. Amalrico o Amaurico di Bène († 1206), accusato di eresia, le cui teorie furono condannate e i seguaci arsi sul rogo: le dottrine a.; la condanna degli a., cioè dei...