MELISSA (Μέλισσα)
S. de Marinis
Il generico termine greco designante l'ape appare più volte nella mitologia greca come nome proprio di numerose ninfe e figure femminlli, e diviene inoltre appellativo [...] che la personificazione dell'ape: M. nutre col miele il piccolo Zeus, nella grotta del monte Ida, mentre la sorella Amaltea lo nutre con il latte. Alle api che, secondo un'altra versione del mito, avrebbero esse stesse deposto il miele sulle ...
Leggi Tutto
BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] della famiglia Mari); di casa Saluzzo; l'affresco nel palazzo Podestà in via Garibaldi, raffigurante Giove allattato da Amaltea (una delle sue opere migliori); e infine quello raffigurante Vulcano che consegna le armi di Achille a Teti eseguito ...
Leggi Tutto
(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] , Pierre-Simon de).
All’interno delle orbite dei satelliti galileiani, vi sono altri quattro piccoli satelliti (Metis, Adrastea, Amaltea e Thebe), tre dei quali scoperti nel 1979 dalle sonde Voyager. Oltre le orbite dei satelliti galileiani, vi sono ...
Leggi Tutto
CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] Arch. Cignani, busta 3, cart. 3, e, del 20 genn. 1715, in Zanelli) fu la tela con Gioveallattato dalla capra Amaltea eseguita dal 1708 al 1715 (Zanotti) per il principe elettore del Palatinato Giovanni Guglielino, oggi nella Alte Pinakothek di Monaco ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] del L. con figure dell'artista. Due di questi, raffiguranti Mercurio che riceve il neonato Bacco e Giove nutrito dalla capra Amaltea, sono ancora conservati in palazzo Colonna (Busiri Vici, 1976, nn. 258 s.; Safarik, 1996, p. 745, e 1999, p. 247 ...
Leggi Tutto
BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] con la scultura antica, sempre filtrato attraverso un'interpretazione pittorica. La prima che si conosca, la Capra Amaltea,scolpita per il cardinale Borghese (Galleria Borghese), per molto tempo è stata scambiata per una scultura ellenistica e ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] seguito dal Bernini. Da giovane, nella scia del padre, l'artista attinge largamente al repertorio ellenistico. La Capra Amaltea, conservata a Villa Borghese, era ritenuta un pezzo antico finché il Longhi vi riconobbe una delle prime opere del ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] modius, recipiente per misurare il grano; la personificazione del Nilo con i putti e la cornucopia, il corno spezzato della capra Amaltea; la Terra, con la mappula piena di frutti.
Molti ritengono che la maggior parte di questi temi sia stata oggetto ...
Leggi Tutto
ingegnoso
ingegnóso (ant. ingenióso) agg. [dal lat. ingeniosus]. – 1. Ben fornito d’ingegno; pronto, abile nel trovare i mezzi più adatti a risolvere difficoltà anche tecniche, a trovare espedienti, a escogitare cose nuove, e sim.: artista,...