(Ave Maria). – Nacque ad Ancona il 14 dicembre 1915, da Umberto e da Fernanda Brugiapaglia, agiata famiglia di conciatori.
Il padre, per rilevare la compagnia marittima del suocero, trasferì la famiglia [...] del 1968). Tanto plasmabile fu la sua voce che Federico Fellini la volle come doppiatrice di Pupella Maggio in Amarcord (1973), per rendere più credibile grazie allo stretto romagnolo il personaggio di Miranda.
Negli anni Sessanta proseguì l’impegno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama del cinema d’autore che si afferma in tutta Europa fra la fine degli anni [...] a diventare un modello imprescindibile per ogni ulteriore film sul cinema.
In seguito, con Giulietta degli spiriti (1965), Amarcord (1973), Il Casanova di Federico Fellini (1976), il regista precisa in termini propriamente junghiani i termini del suo ...
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TERZOLI, Italo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque il 18 gennaio 1924 a Milano. Collaborò fin da giovanissimo a giornali umoristici, pubblicando il primo articolo su Il Bertoldo a quindici anni. Nell’immediato [...] concludevano i loro numeri. Lo spettacolo fu in tournèe per tre anni raccogliendo ovunque grandi consensi e fu costruito come un amarcord dei tempi della rivista, attraverso i ricordi, gli aneddoti e le barzellette di un attore che per un attimo fa ...
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PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] ’oro; I padri etruschi; Lotta con l’angelo; Il ciarlatano meraviglioso; La sacra rappresentazione di Santa Marina, Roma 1996; Fellini Amarcord, 2008 n. 3-4, n. monografico dedicato a T. P.; F. Fellini - T. Pinelli, Napoli-New York. Una storia inedita ...
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PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...] Giulietta degli spiriti (1964), Toby Dammit (1967), Block-notes di un regista e Satyricon (1968), I clowns (1970), Roma (1971), Amarcord (1973) e Casanova (1975), senza dimenticare i lavori del 1957 sui set di Le notti di Cabiria e Le notti bianche ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] , di V. De Sica (1961), e Le quattro giornate di Napoli, di N. Loy (1962); e, più interessanti, le partecipazioni ad Amarcord di F. Fellini, in cui ricoprì il ruolo della madre di Titta, il protagonista, e a Nuovo cinema Paradiso, di G. Tornatore ...
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Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] anche nel linguaggio dei giovani (basti pensare al romaneschismo fico). Risalgono ai dialetti anche titoli cinematografici, come Amarcord di Fellini (letteralm. «mi ricordo»; dal film la voce è passata a significare «rievocazione nostalgica»), e nomi ...
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Arredi scenotecnici
Alessandro Cappabianca
Non è agevole operare una distinzione netta tra la vera e propria scenografia e quel complesso di materiali (mobilio, arredamento, oggetti) che vengono chiamati [...] di far ricostruire quasi per intero, come in La dolce vita (1960), un'altra via Veneto o addirittura il mare, come in Amarcord (1973) e in E la nave va (1983); mentre si potrebbe parlare di una categoria (anomala) di 'falsa ricchezza' per il Roberto ...
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ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] sonore di Romeo e Giulietta (1968) di Franco Zeffirelli, Waterloo (1970) di Sergej Bondarčuk, Satyricon (1969), Roma (1972) e Amarcord di Fellini (1973).
Negli anni Settanta esplose il caso delle musiche per Il padrino (1972) di Francis Ford Coppola ...
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Testimonianze - Federico Fellini
Jacqueline Risset
Federico Fellini
"Appena ti fabbrichi un pensiero, rìdici sopra": queste parole di Laozi, che Federico Fellini citava volentieri, e non soltanto a [...] per le riprese. Ma ciò che percepiamo è la forza della fiction. Fin dalla partenza caotica e trionfale, qui come altrove (come in Amarcord, con il Rex su un mare di plastica, come il mare di plastica di E la nave va) siamo pronti a credere: a ...
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amarcord
s. m. [voce romagn., propr. «io mi ricordo», dal titolo dell’omonimo film del 1973 di F. Fellini]. – Ricordo, rievocazione nostalgica del passato: quando ci siamo rivisti abbiamo fatto un lungo amarcord.
gadgetteria
(gadgeteria), s. f. (iron.) Assortimento di gadget, di piccoli oggetti curiosi e inutili. ◆ Un classico della gadgeteria comunista: il cipollone con falce e martello (Corriere della sera, 19 marzo 1999, p. 7, In primo piano) •...