Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] satːʃo] < sapio «so», [kanˈdɛnːo] < cantando «cantando») e che ritroviamo dalle conche di Rieti e di Amatrice fino a Tivoli e ai Castelli Romani (Frascati con i Castelli ‘tuscolani’, Genzano e Lanuvio la possiedono, mentre ad Albano, Ariccia e ...
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. Il denaro, o dodicesima parte del soldo, fatto coniare in rame da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli e di Sicilia (1458-1494) portava al dritto il busto del sovrano e al rovescio un eavallo al passo [...] e anche cavalluccio, cavalluzzo e cavallirazi.
Ne vennero fatte abbondantissime emissioni da molte zecche del reame: Napoli, Amatrice, Aquila, Brindisi, Capua, Lecce e Sulmona. Il nome rimase alle monete di pari valore emesse successivamente, sebbene ...
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Famiglia tifernate. Di origine plebea e proveniente dal contado, la famiglia dei V. assurse a importanza con Vitellozzo (v.), ricco mercante di Città di Castello. Ma il vero fondatore della potenza della [...] Vitellozzo (v.). Dal figlio di Camillo, Vitello (v.) derivò il ramo dei V. marchesi di Cetona e signori di Amatrice, cui appartengono i condottieri Chiappino (Città di Castello 1519 - Zierikzee 1575), che combatté al servizio di Filippo II di Spagna ...
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NIBBY, Antonio
Adriano Ruggeri
− Nacque a Roma il 14 aprile 1792, da Vincenzo Nibbi (questa la forma regolare del cognome, ancora oggi attestata; solo Antonio si firmava con la y finale), di origine [...] Maddalena Gianni, romana, di famiglia di origine lombarda.
Gaspare Nibbi, nonno di Antonio, nativo di San Giorgio (frazione di Amatrice, all’epoca nel Regno di Napoli), dimorava a Roma già nella seconda metà del ’700, nella scomparsa piazza Montanara ...
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GATTI, Saturnino
Roberto Cannatà
Figlio di Giovanni, nacque a San Vittorino (L'Aquila) con ogni probabilità nel 1463, poiché nel censimento aquilano del 1508 risulta avere quarantacinque anni (Chini, [...] 1934, pp. 219-221; F. Bologna, S. G.: un'opera, in Paragone, I (1950), 5, pp. 60-63; G. Fabiani, Cola dell'Amatrice secondo i documenti ascolani, Ascoli Piceno 1952, pp. 124-126, 204 s.; M. Chini, Silvestro Aquilano, L'Aquila 1954, pp. 140, 177, 222 ...
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Ninfa che, secondo l'Odissea, raccoglie nella sua isola Ulisse, che vi è giunto naufrago, e, presa d'amore, ve lo trattiene sette anni, per quanto egli aneli alla patria e alla moglie, finché non riceve [...] dal diffuso motivo del viaggiatore che in paese lontano gode l'amore di una donna soprannaturale. Ma C., a differenza dell'altra amatrice divina di Ulisse, Circe, non è maliarda, per quanto abbia poteri divini; né l'isola remota in cui abita è un ...
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VITELLI, Alessandro
Michele Lodone
Nacque nel 1499 a Città di Castello, figlio naturale del condottiero Paolo, condannato a morte per tradimento dalla Repubblica Fiorentina nell’ottobre dello stesso [...] .; G. Milli, L’Umbria. Storia della sua gente e delle sue città, Perugia 1975, pp. 389 s.; A. Massimi, I Vitelli signori dell’Amatrice, Roma 1979, pp. 12-21; G. Spini, Cosimo I e l’indipendenza del principato mediceo, Firenze 1980, pp. 12 s., 31-33 e ...
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sismogenetico
agg. Da cui hanno origine i terremoti.
• Secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), le scosse avvertite a Verona e fra Reggio e Parma sarebbero comunque [...] . Quindi è una nuova faglia che si è attivata sollecitata dalla redistribuzione della deformazione conseguente al terremoto di Amatrice. (Enzo Boschi, Messaggero, 27 ottobre 2016, p. 1, Prima pagina).
- Composto dal confisso sismo- aggiunto all’agg ...
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MAGGI, Gerolamo
Giuseppe ALBENGA
Ingegnere e scrittore militare, nato ad Anghiari (Arezzo) da Paolo, verso il 1523, morto a Costantinopoli il 27 marzo 1572. Studiò eloquenza sotto Pierantonio Ghezzi [...] catena d'oro. Tornato ad Anghiari vi esercitava l'avvocatura, poi, verso il 1558, per la protezione dei Vitelli era giudice all'Amatrice. Nel 1560 era però già a Venezia, dove si occupò quale correttore di bozze per lo stampatore Ziletti, e trovò nel ...
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RIVERA, Vincenzo
Botanico, nato all'Aquila il 16 aprile 1890; fondatore e direttore incaricato dell'istituto di patologia vegetale nell'università di Bari (1923), poi professore della stessa materia [...] cellulare. Opere: Il problema agronomico nel Mezzogiorno d'Italia, Roma 1924; Oro di Puglia, Firenze 1928; Radiobiologia vegetale, Roma 1935; Prospettive agricole dell'Impero etiopico, ivi 1936; Malattie delle piante, Amatrice 1943-1954. ...
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amatriciano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Amatrice, centro e località di villeggiatura in prov. di Rieti; come sost., abitante, nativo di Amatrice. Spaghetti, bucatini all’amatriciana (talvolta alterato in alla matriciana), conditi con sugo fatto...
frinire
v. intr. [voce onomatopeica; cfr. il lat. fritinnire, riferito anch’esso alle cicale (oltre che a uccelli e a bambini)] (io frinisco, tu frinisci, ecc.; aus. avere). – Verbo con cui si indica il suono caratteristico emesso dalle cicale:...