L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] che si ripetono anche lungo i frontoni. Gli sviluppi dell'ambiente acheo di Magna Grecia nell'ultimo quarto del VI sec. C. perché Aureliano, all'indomani della vittoria su Zenobia, costruisca, ai limiti del Campo Marzio, un tempio dedicato al ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] della via consolare Campana e un mausoleo ipogeo costruito in opera reticolata, circondato da un recinto quale venne a impiantarsi un’aula absidata di età imperiale con un ambiente ipogeo dov’era un’officina di bronzisti attiva fino alla fine del ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] sul lato orientale erano le abitazioni delle mogli del Profeta, aggiunte progressivamente e di altezza ridotta. Cinque di esse avevano un unico ambiente ed erano costruite con rami di palma impastati con fango, quattro erano articolate in più vani e ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] ; di questo sono stati inoltre portati alla luce un insieme di ambienti che si sviluppano attorno a un peristilio e, più a sud, a.C., M. Fulvius Flaccus e A. Postumius Albinus costruirono nuovi carceres in muratura e nuove metae, ma l'impianto ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] importanti a causa della loro stretta connessione con l’ambiente culturale alessandrino. Il legame culturale tra le due ellenistica, coprirono G. da nord. Si tratta di due cinte murarie costruite in momenti diversi (III-II e primi decenni del I sec. ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] IV sec. a.C. o all’inizio del successivo sono state costruite probabilmente la torre di Smovolon, 4 km a est del porto della 83 m) con un nuovo altare, un edificio per banchetti con altri ambienti intorno, un nuovo temenos ampio circa 26 x 26 m e la ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] di laterizi vari; nei piani superiori o per le suddivisioni interne degli ambienti, invece, c'è da supporre che strutture di questo tipo fossero costruite direttamente sui solai e sui pavimenti. Come riempimento dei pannelli possono essere ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] originario, fino ad arrivare allo schema usuale della casa arcaica, con tre ambienti allineati, aperti a sud su un cortile. Nella seconda metà del VII sec. a.C. furono costruiti i muri a delimitazione delle strade e si cominciò a edificare l’area ...
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L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] , per cui si hanno vani angusti nel granito e ambienti alti e spaziosi, talora monumentali, nel calcare e nell la struttura interna della camera e quella esterna dell’esedra costruite con lastroni posti a coltello e con copertura a piattabanda; ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] per esempio a Torino, dove negli anni Venti e Trenta sono costruiti i quartieri intorno al viale del Re e nella zona di , dove «il Governo potrebbe trovare quel salubre e sicuro ambiente che dicemmo esser per lui la più importante delle condizioni» ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...