NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] S. B. Weiss e collaboratori nel 1959. La reazione catalizzata è, mutatis mutandis, identica a quella catalizzata dalla l'RNA virale è immesso in un ambiente (la cellula) nel quale molte altre specie di a. ribonucleico sono presenti; nonostante queste ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] di un segmento peptidico di formare una struttura di tipo α−elica, indotta e stabilizzata dall'ambiente la risposta immune, oppure sono coinvolti nelle reazionidi ipersensibilità di tipo ritardato. Altri linfociti effettori che manifestano ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] polimerico deve rispondere a requisiti di non tossicità, non cancerogenicità, incapacità di scatenare reazioni immunologiche, assenza di contaminanti. Nel caso di sistemi biodegradabili, i prodotti di degradazione debbono essere metabolizzati senza ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] piano evoluzionistico vanno ritenute come l'aspetto più recente direazioni locali ad agenti lesivi; si caratterizzano per la caratteristiche dell'ambiente in cui avviene la coltura; è, peraltro, interessante notare che la sua azione di stimolo sulla ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] la neurofarmacologia, la nipiofarmacologia, che studia le reazioni ai farmaci nell'infanzia, e la cronofarmacologia, gli organismi sono in grado di modificare le sostanze inquinanti assunte dall'ambiente e di trasformarle in prodotti farmacologici, ...
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TESSILI La situazione politica ed economica mondiale, che ha determinato in molti paesi un accentuato movimento per l'autarchia economica, ha avuto particolari ripercussioni, negli ultimi anni, nel campo [...] stesso mediante opportuna reazione. La circolazione dei bagni avviene sotto pressione, il più delle volte con periodiche inversioni del senso di circolazione. Il trattamento al cloro (ambiente acido) esercita anche azione di candeggio. I singoli ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] sì che queste ultime abbiano sviluppato la proprietà di captare dall'ambiente esterno, con cui si trovano in diretto osservata una perdita del 50%. Sviluppo più o meno intenso della reazionedi Maillard si può avere inoltre nel latte in polvere e nel ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] a mutazione di singoli geni (monofattoriale) e per circa il 2% quella multifattoriale, intesa come interazione tra geni e ambiente. Non è la reazione a catena della polimerasi (PCR). Consiste nell'amplificazione di una regione di DNA, utilizzando ...
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PROSTAGLANDINE
Paolo Schlechter
(App. IV, III, p. 75)
Le p. (P o PG) costituiscono un gruppo di sostanze che si caratterizza per un'azione regolatrice su alcune funzioni metaboliche cellulari correlate [...] PGG/H-sintetasi; ambedue le attività richiedono la presenza di una molecola di Eme per ogni subunità.
Appare estremamente significativo il fatto che solamente la prima reazione (acido arachidonico→PGG2) risenta dell'azione inibitoria dell'aspirina ...
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TERMODINAMICA (XXXIII, p. 573)
Mario Ageno
Donato M. Fontana - Gino Parolini
Il secondo principio della termodinamica in biologia - Per la generalità dei suoi principi, la t. costituisce lo strumento [...] , e cioè non ha scambi con l'ambiente circostante né di calore né di energia in qualsiasi altra forma, il seme si che tale risultato è generalizzabile, includendo altre forme di energia, presenza direazioni chimiche, ecc.; si può cioè porre, in ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
ambiente
ambiènte s. m. [dal lat. ambiens -entis, part. pres. di ambire «andare intorno, circondare», in origine usato come agg. riferito all’aria o ad altro fluido]. – 1. a. Spazio che circonda una cosa o una persona e in cui questa si muove...