ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] francese, privilegio allora raro. Proprio in questo, periodo egli cercò di conquistarsi la protezione del cardinale Giorgio d'Amboise, in cui onore scrisse i De gestis Legati, pubblicati probabilmente nel 1503, dove mise particolarmente in rilievo ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] che hanno per lo addrieto volsuto possedere una provincia esterna", rivolto al primo ministro di Luigi XII, il cardinale Georges d'Amboise, registrato nella lettera del 21 novembre (si cita sempre dalle Opere, a cura di C. Vivanti, II, Torino 1999) e ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] Niccolò da Cusa, stampate a Milano nel 1502, a spese del ricordato Orlando Pallavicino, che le dedicò al cardinale Giorgio d'Amboise.
Sappiamo che il D. ebbe una casa di proprietà a Busseto, dove la sua famiglia risiedette per tutto il Cinquecento e ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] vacante quell'anno stesso dalla morte di Giorgio Valla. Ma già nel marzo del 1501 il C. fu richiamato da Giorgio d'Amboise, legato di Luigi XII, a riprendere in Milano il suo insegnamento, interrotto del resto per brevissimo tempo; e a Milano nel ...
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