AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] altre regioni d'Europa e d'Asia. Diverse e confuse furon le idee degli antichi circa la natura, l'origine e la provenienza dell'ambra. I Greci la chiamavano ἤλεκτρον o ἤλεκτρος, electron o electros nel V e IV sec. a. C. (non si sa se questo termine ...
Leggi Tutto
Ambra
U. Lund Hansen
Resina fossile di Pinus succinifera dell'era terziaria, composta principalmente di acido succinico (C₆H₆O₄). La composizione varia però molto a seconda dell'età geologica e della [...] provenienza, che si può determinare grazie alla spettrometria a raggi infrarossi. Dalle foreste preistoriche, dove si formò tra i 55 e i 35 milioni di anni fa, l'a. si diffuse attraverso i fiumi e i ghiacciai ...
Leggi Tutto
Scultore e fonditore in bronzo toscano (n. Val d'Ambra 1406 - m. 1456 circa). Formatosi probabilmente nella bottega di L. Ghiberti, sentì l'influenza di Donatello e di Michelozzo, al fianco dei quali lavorò [...] a Prato (duomo: parti bronzee del pulpito esterno, 1434-38; cancellata della cappella della Cintola, 1438-43). Suo è il candelabro del duomo di Pistoia (1440) ...
Leggi Tutto
CARRERA, Vito
Michele Cordaro
Nacque a Trapani, probabilmente intorno al 1555, da Andrea e da Giovanna, della quale è ignoto il casato. Il padre era scultore e incisore d'ambra, ed è ricordato come [...] autore di un immagine della Madonna conservata a Trapani (Fortunato Mondello, p. 135). Si dedicò anch'egli all'attività artistica e fu allievo del pittore trapanese Giuseppe Arnino. L'ambito della sua ...
Leggi Tutto
SCARBANTIA (Σακαρβαντία, Scarbantia)
J. Gy. Szilagyi
M. Kanozsay
Città romana della Pannonia Superior, sul luogo della odierna Sopron (Ungheria). La zona dove in seguito sorse la città romana era fittamente [...] e perché situata sull'incrocio della via N-S dell'ambra e sulla via danubiana che collegava il bacino dei luogo dove si sono avuti i più ricchi rinvenimenti di oggetti d'ambra lavorati a intaglio, che costituivano i corredi funebri del tipo più ...
Leggi Tutto
VIX
J. Joffroy
Villaggio situato alcuni km a N-O di Châtillon sur Seine (Côte d'Or) dominato dal monte Lassois, una collina isolata che sovrasta il passaggio della vallata. La località conobbe la sua [...] di bronzo, cavo, avvolto originariamente da una cinghia di cuoio attorta a spirale; l'altra composta di grosse perle d'ambra e di pietre dure (diorite) levigate. Numerose fibule servivano a trattenere le vesti: esse sono di un tipo caratteristico per ...
Leggi Tutto
FETONTE (Φαέϑων, Phaethon)
G. Bermond Montanari
Figlio di Helios e di Clirnene, secondo la tradizione esiodea, oppure di Merope, o di Rhode figglia di Asopo, o di Prote, figlio di Neleo (o Nereo). Volle [...] 'Eridano. Le sorelle di lui, le Eliadi, né piansero la morte e furono mutate in pioppi e le loro lacrime in ambra; Eridano divenne la costellazione del Fiume. Eschilo, Euripide e i poeti alessandrini diedero poi altre versioni del mito.
Gli episodî ...
Leggi Tutto
ENNION (᾿Εννίων)
G. Cressedi
Fabbricante di vetri figurati della metà circa del I sec. d. C., di stile inconfondibilmente sidonio, come si può ricavare da confronti con opere di vetreria locale, e forse [...] opere soffiando il vetro in forme di terracotta; il vasellame è talora colorato con tecnica perfetta, in azzurro ed in giallo ambra. Abbiamo di lui alcune tazze e tre anforette. Le tazze, basse e rotonde con due anse, decorate a viticci ed elementi ...
Leggi Tutto
CONSANI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Matteo e di Beatrice Farina, nacque nel 1818 a Lucca, dove fu avviato alla scultura da suo nonno, il pittore Giovanni Farina (secondo il Bertacchi, 1874, p. [...] II (1870), dispensa 10, tav. 27; La Nazione, 7 ott. 1870 (lettera del C. al Dupré sull'amico musicista A. Bernardini); P. D'Ambra, Cosed'arte. Espos. di Vienna, ibid., 17 apr. 1873; I premi all'arte, in L'Esposiz. univ. di Vienna del 1873 illustrata ...
Leggi Tutto
OGMIOS
Red.
Divinità celtica assimilata ad Ercole.
La fonte principale su questa divinità è rappresentata da Luciano che nel dialogo La Diceria o Ercole racconta che i Celti danno ad Ercole il nome [...] di Ercole, la leontè, la faretra, la clava nella destra, l'arco nella sinistra. Con sottili catenelle di oro e di ambra, come collane, tiene legati molti uomini per le orecchie, che, invece di fuggire o resistere, seguono lieti il dio, e poiché ...
Leggi Tutto
ambra
s. f. [dall’arabo ῾anbar]. – 1. Resina fossile (è detta anche a. gialla per distinguerla dall’a. grigia) di diverse conifere estinte, contenente acido succinico; di colore variabile dal giallo chiaro al giallo scuro tendente al rosso...
ambroide
ambròide s. m. [comp. di ambra e -oide]. – Ambra rigenerata, prodotto che ha tutte le proprietà dell’ambra e si ottiene comprimendo frammenti di ambra a temperatura elevata; col nome commerciale di ambroina o amberite è usato come...