NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] , Enea Silvio Piccolomini, futuro papa Pio II, Francesco Pizolpasso, vescovo di Pavia e di Milano, Bartolomeo della Capra, suo predecessore, e Ambrogio Traversari, priore generale dei camaldolesi – continuò a procurare loro importanti opere di autori ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] spoglie nella sua città, e la cosa determinò un conflitto di giurisdizione, in quanto l'arcivescovo di Milano, Ansperto, già "depositario" in S. Ambrogio dei corpi dei re Pipino e Bernardo, reclamò anche quello di Ludovico II. La logica istituzionale ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] nel mezzo busto e nella statua di S. Ambrogio del 1618, entrambi nella cappella Borrello del Gesù ' pittori, scultori e architetti bergamaschi [1793], II, a cura di F. Mazzini, Milano 1970, pp. 3-20; C. Celano, Notizia del bello dell'antico e del ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] Brolo, di Santa Caterina, di Sant’Antonio e di Sant’Ambrogio, cui nel 1359 donò grandi possessioni tra Lodi e Crema. Archivio storico lombardo, CIII (1977), pp. 3-40; B. Corio, Storia di Milano, a cura di A. Morisi Guerra, I, Torino 1978, ad annos.
G. ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] costolonate, la centrale ha un'elaborata serraglia opera di Ambrogio da Como, di un gusto gotico fiorito inusuale in su Roma e l'ellenismo, a cura di G. Bejor, Milano 1985-1988; Goffredo Malaterra, De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] opere dei quattro dottori della chiesa, Girolamo, Ambrogio, Agostino e Gregorio e dalla Sacra Scrittura. Hadriani Cast. Cardinalis, Faventiae 1775; G. Roscoe, Vita e pontificato di Leone X, Milano 1817, VIII, p. 101; XI, pp. 60 s.; A. A. Renouard, ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] Rubinstein, Political Ideas in Sienese Art: the Frescoes by Ambrogio Lorenzetti and Taddeo di Bartolo in the Palazzo Pubblico, JWCI produzione libraria, in I Bizantini in Italia (Antica Madre, 5), Milano 1982, pp. 495-612: 559-560; R. Grandi, I ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] suo servizio presso il cardinale Ludovico Trevisano).
Il 1º nov. 1455 Callisto III concedeva al B. il canonicato di S. Ambrogio in Milano, con rendita annua di 24 fiorini (Reg.Vat. 440, f. 160rv), e il successivo 1º genn. 1456 l'officiumsecretariatus ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] di a. è la scena della Traditio legis (Dominus legem dat), nella quale Cristo è rappresentato tra gli apostoli (Milano, S. Ambrogio, sarcofago, fine sec. 4°; Roma, S. Sebastiano, sarcofago, 370 ca.; Wilpert, 1929, I, p. 178, tav. CXXXXIX) e tra ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] dall'età viscontea al Cinquecento, ivi, pp. 295-451; Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, I, Milano, una capitale da Ambrogio ai Carolingi, Milano 1987; Monza anno 1300. La basilica di S. Giovanni Battista e la sua facciata, a cura di R ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....