Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] politico ed autorità religiosa nel “De obitu Theodosii” di Ambrogio, in Studi storici in onore di p. Ilarino da Milano, Roma 1979, pp. 83-133; R. Teja, L’influenza di Sant’Ambrogio e la formazione dell’interpretazione cristiana di Costantino, in ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] metà di quell'anno il Lamola trovò nella basilica di S. Ambrogio un codice di Celso meno lacunoso di quello che il G. oltre alla pestilenza, infuriava anche la guerra fra Venezia e Milano, a causa della quale nella primavera del 1439 fu danneggiata ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] confratelli inclini alla Riforma, come Giulio Della Rovere e Ambrogio Cavalli, dai quali il L. apprese una solida e Forse nel 1531 il L. si recò a Bellinzona insieme con Giulio da Milano, mentre nel 1533 risulta essere lettore in S. Agostino a Pavia. ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] i più colti del suo tempo. Un giorno, verso la fine del 4° secolo dopo Cristo, andò a Milano a trovare il vescovo Ambrogio e rimase allibito: Ambrogio leggeva in perfetto silenzio, senza muovere le labbra. La lettura silenziosa, che a noi sembra così ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] cfr. l'edizione a cura di N. Gallo, in Opere, Milano-Napoli, Ricciardi, 1961, p. 842). Né meno significativo è l , né per II Re Travicello, né per La rassegnazione, né per Sant'Ambrogio, né infine per quella «pedanteria in manica di camicia» di cui il ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] cataloghi degli arcivescovi di Milano, degli abati del monastero di S. Ambrogio, dei consoli, podestà di Alessandro Verri dal 1766 al 1797, a cura di E. Greppi - A. Giulini, I, 2, Milano 1923, p. 6; VIII, ibid. 1934, p. 126; X, ibid. 1939, pp. 166, ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] secolo successivo entrarono in gioco anche i mercanti di Piacenza, Milano, Bologna, Cremona e di altre città della Pianura Padana; , quali Ugo Vento, Benedetto Zaccaria, Egidio e Ambrogio Boccanegra, dimostra che la supremazia genovese sul mare era ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] quindi l'incontro, nella chiesa milanese di S. Ambrogio, di alcuni giovani per discutere sulla religione degli antichi La cultura milanese nella prima metà del XV sec., in Storia di Milano, VI,Milano zqss, pp. 561, 607; M. T. Casella, Nuovi appunti ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] in Storia della letteratura italiana (Garzanti), I, Le origini e il Duecento, Milano 1965, p. 556; R.W. Carlyle - A.I. Carlyle, Il 703, 709, 712 s., 716, 719; Q. Skinner, Ambrogio Lorenzetti: the artist as political philosopher, in Proceedings of the ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] per esempio, all'"Hospidale di Milano", cioè all'ospedale di S. Vincenzo presso porta Ticinese a Milano). Né si possono trovare l'elogio funebre del G.) e a qualche allusione di Ambrogio Dei, l'editore del Serraglio, che giustifica il ritardo nella ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....