LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] genovesi fuorusciti e del capitano francese di Novi. A Milano le rassicurazioni date e richieste a Chaumont da parte del commissione, composta dal L. come giureconsulto, da Paolo Negrone, Ambrogio Negro e Antonio Trucco. Il L. e i colleghi scrissero ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] e dal 1517 il teologo agostiniano Ambrogio Flandino, figura di grande rilievo dottrinale IV, Roma 1901, ad ind.; A. Luzio, I preliminari della Lega di Cambray concordati a Milano e a Mantova, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XVI (1911), pp. 246 ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] Balia (con Giovan Giacomo e Giovanni Battista Doria e con Giovanni Ambrogio Fieschi). In dicembre fu designato anche tra i quattro ambasciatori presso il nuovo duca di Milano (questa volta con Agostino Cattaneo, Agostino De Ferrari, Vincenzo Sauli ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] A.D.XI.44 della Biblioteca Braidense di Milano) studiata dal Dionisotti.
La sfortunata vicenda tridentina Liguria e particolarmente della Marittima, Genova 1667, p. 54; Ambrogio d'Altamura, Bibliothecae Dominicanae… incrementum, ac prosecutio, Romae ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] stor. lombardo, LXI (1934), pp. 391 s.; F. Cognasso, La Repubblica di S. Ambrogio, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, p. 401; M.L. Gatti Perer, Umanesimo a Milano. L'Osservanza agostiniana all'Incoronata, in Arte lombarda, XXV (1980), ad ind.; M.N ...
Leggi Tutto
CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] era stata conclusa la pace tra il legato e la duchessa di Milano, che aveva restituito Bologna alla Chiesa. Il 30 agosto il, legato Pio di Carpi, che morì nel 1490, dalla quale ebbe Ambrogio, Niccolò e due femmine. Il Litta gli dà pome figlio anche ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] , dal quale, peraltro, all'inizio d'ottobre il marchese Ambrogio Spinola desisté. Ottenuta, all'inizio del 1623, licenza di determinazione del duca di Feria, ossia del governatore di Milano Gomez Suarez de Figueroa e Cordova - insediatosi il 18 ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Franchino
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente alla fine del secolo XIV, a Parma da Pierantonio, di nobile e illustre famiglia milanese, e da Valentina Visconti. Compì gli studi giuridici [...] 184, 364, 370-72, 376,380; Id., Il ducato visconteo..., in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 201, 220 s., 235, 242, 283, 334, 345, 354; Id., La Repubblica di S. Ambrogio, ibid., p. 415; Id., Istituzioni comunali..., ibid., pp. 472, 491, 493, 509 ...
Leggi Tutto
LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] "fidelis", la Chiesa di Piacenza, Ingelberto visconte di Parma, l'imperatrice Ageltrude, il monastero di Bobbio, S. Ambrogio di Milano, le Chiese di Firenze, Parma, Arezzo, Modena. La sua Cancelleria, bene organizzata, fu una continuazione di quella ...
Leggi Tutto
GISELBERTO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo, secondo di questo nome, era figlio del conte Lanfranco (I), appartenente a una schiatta aristocratica alla quale Rodolfo di Borgogna nel 922 aveva attribuito, [...] 975, morirono sia Ottone I sia il vescovo di Bergamo, Ambrogio. Ottone II, oltre a nominare quale nuovo vescovo un Gisalberto ibid., pp. 120-123; C.G. Mor, L'età feudale, II, Milano 1952, pp. 403, 406, 510; C. Santoro, Le sottoscrizioni dei signori ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....