FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] suo padre adottivo e suocero, Filippo Maria Visconti, duca di Milano.
Durante gli anni 1445-50 Pesaro era la base di 1282). Il F. raffigurò inoltre due padri della chiesa, S.Ambrogio e S.Agostino, per completare i tondi nel sottarco, dipinse ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] cercò di terminare un'edizione delle lettere di Ambrogio Traversari. A questo progetto, avviato dal IX (1952), pp. 49-60; Relazioni tra Girolamo Saccheri e il suo allievo G. G., Milano 1952, pp. 19-45; Id., Le opere di G. G., in Boll. stor. cremonese ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] nel mondo (cfr. Th. Merton, Il pane del deserto, Milano 1957, p. 16), si ritiene qui necessaria non soltanto per la in Occidente, dove il suo maggior diffusore e rappresentante è s. Ambrogio (che s'ispira a Efrem di Edessa e a s. Gregorio Nazianzeno ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] metà di quell'anno il Lamola trovò nella basilica di S. Ambrogio un codice di Celso meno lacunoso di quello che il G. oltre alla pestilenza, infuriava anche la guerra fra Venezia e Milano, a causa della quale nella primavera del 1439 fu danneggiata ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] il permesso dei legati, Trento per affrontare prima a Milano e quindi a Padova alcuni problemi che si ponevano con non considerata come grazia, di inserire nel decreto le parole di Ambrogio e Agostino: "quia fides, unde bona quaecumque sunt merita, ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] due amici (cfr. S. Maffei, Epistolario,a cura di C. Garibotto, II, Milano 1955, a F. Muselli, aprile 1738, n. 734; A. Spagnolo, S. , da Tertulliano a Gregorio Nazianzeno, i padri, da Ambrogio a Damaso, da Girolamo ad Agostino (citatissimo, per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] ducale di Urbino. Questi rilievi, scolpiti da Ambrogio Barocci, decorano i sedili esterni del palazzo e 1082r) risalente al momento, il 1482, in cui egli lasciò Firenze per Milano, allo scopo di mettersi al servizio del Moro. Si tratta di una lettera ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] "esser molto desiderato" particolarmente dai monaci di S. Ambrogio e da "alcuni altri signori", come ebbe a 'aria di Fiorenza, a cura di O. Mischiati - L.F. Tagliavini, Milano 1975; II, Il primo libro di toccate d'intavolatura di cembalo e organo ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] cielo e terra.
Il buon governo di Lorenzetti: la città medievale
Ambrogio Lorenzetti, tra il 1337 e il 1339, ha dipinto, nella Sala Cinematografo Lumière.
In Italia le prime proiezioni avvengono a Milano e Roma nel 1896. Negli studi di Hollywood nel ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...]
Fonti e Bibl.: A. Manetti, Vita di Filippo Brunelleschi (XV sec.), Milano 1976, pp. 61-64; Il codice Magliabechiano (1537-42 c.), a cura ), p. 346; G. Sinibaldi, Come L. G. sentisse Giotto e Ambrogio Lorenzetti, in L'Arte, XXXI (1928), pp. 80-82; P. ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....