DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] stilistica forse suggerita dalla conoscenza delle opere del Bergognone (Porro, 1986, pp. 100 s.) cui 22 s. n. 23; S. Gatti, Una sconosciuta opera di G. P. e Ambrogio Donati; l'ancona lignea già in S. Lorenzo a Lugano, in Arch. stor. ticinese, ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] del M. che è stato ravvisato nel devoto certosino presentato da Caterina alla Vergine, opera di Ambrogio da Fossano detto il Bergognone conservata presso la pinacoteca milanese di Brera (cfr. Laurent; ma anche, di parere contrario, Musei e ...
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DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] con Antonio Cicognara fece la perizia dell'affresco del Bergognone nell'Incoronata di Lodi (Liber provisionum, in Beltrami, e pittori, II, Milano 1865, pp. 196-204; L. Beltrami, Ambrogio da Fossano - Inventario d'arte lombarda, Milano 1885, p. 134 ( ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] pieno titolo nella produzione figurativa lombarda, come testimonia l'ornamentazione, simile a quelle dipinte da Ambrogio da Fossano detto il Bergognone e dal Maestro della Pala sforzesca; e l'iconografia è ancora completamente carmelitana. Le quattro ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] in Valcamonica. Monumenti e opere, III, 2, Brescia 1994, pp. 209, 234, 245, 259-278, 300 s.; B. Casavecchia, in Ambrogio da Fossano detto il Bergognone. Un pittore per la certosa (catal., Pavia), a cura di G.C. Sciolla, Milano 1998, p. 362; S. Zuffi ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] nell'ordine superiore, la Resurrezione.
Le tavole con gli Evangelisti, che completano attualmente l'opera, sono del Bergognone (Ambrogio da Fossano) e risultano aggiunte già alla fine del Seicento. M. ricevette la prestigiosa commissione forse grazie ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] vecchio, in cui fisionomie e abbigliamento delle figure tradiscono una spiccata derivazione dai modi di Ambrogio da Fossano, detto il Bergognone.
Forse ancora di questa epoca e ascrivibili al L. dovrebbero ritenersi alcuni frammenti di affreschi ...
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CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] 'agosto 1500, a Lodi, il C., unitamente a Iacopo de Motti, fece la stima per dipinti eseguiti da Ambrogio da Fossano, detto il Bergognone, nel santuario dell'Incoronata (M. Gualandi, Memorie ital. risguardanti le belle arti, I, Bologna 1840, p. 172 ...
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NICOLO Corso
Massimiliano Caldera
NICOLÒ Corso (Nicolò di Lombarduccio). – Figlio di un Lombarduccio, originario della Corsica, nacque, probabilmente in Liguria, intorno al 1446, come si ricava da un [...] con la diffusione in Liguria delle ultime esperienze lombarde del Bergognone e, soprattutto, di Zenale,si assiste a un progressivo già a Taggia, così come per ilcoevo Polittico di S. Ambrogio (già nel castello di Fubine Monferrato, oggi a Torino, ...
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FASOLO, Bernardino
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Lorenzo, nacque a Pavia nel 1489 come si ricava da una notizia pubblicata dall'Alizeri (II, pp. 237; III, p. 247), in cui si afferma che egli giunse [...] e s. Giuseppe in adorazione del Bambino, con S. Ambrogio e S. Agostino negli scomparti ai lati; nell'ordine coeva. Legami testimoniati dai frequenti echi dei modi del Bergognone e dai seppur superficiali accenti leonardeschi, probabilmente giunti al ...
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