FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] opposizione da parte delle truppe sforzesche del capitano Ambrogio da Lunghignano.
Il F. fu catturato col padre vani tentativi dei veneto-pontifici di Marcantonio Colonna e Girolamo Contarini di conquistare la città, attaccandola per mare e per terra ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] separati. A breve si sarebbero espressi negativamente anche Ambrogio Catarino Politi, il predicatore che pure Michelangelo aveva ascoltato Colonna tra il 1538 e il 1539; i cardinali Pole, Contarini, Sadoleto, Carafa (il futuro Paolo IV); il grande ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] e Appiano, che si fa trascrivere, poi i sermoni di Ambrogio e di Leone Magno. A sua volta egli presta a Guarnerio Trinità"; nel 1517 Battista de Tortis ne pagava 25 a Girolamo Contarini per una casa nella "calle del Traghetto che va a San Tornado ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] agli ordini di Rambaldo di Collalto. Anche Ambrogio Spinola lasciava la Germania per la pianura padana Milano 1989, pp. 79 ss. (pp. 79-112).
226. G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini, p. 3 e Id., Stato e Chiesa, p. 15.
227. Id., Gesuiti e politica ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] ritrovano qui echi delle teorie dello Stato di un Girolamo Contarini o di un Donato Giannotti.
La stesura pittorica di tali di sant'Agostino, ma anche da Isidoro di Siviglia e sant'Ambrogio.
74. Francesco de' Alegris, La summa gloria di Venetia ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] in ciò ripongono il loro orgoglio.
La verità - che per un Nicolò Contarini è un impegno nobilitante, un dovere con se stesso e con gli altri della quale è già membro, dal 1679, Giovanni Ambrogio Sarotti (26), figlio di Paolo, il residente veneto ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] prestigio. Certo non va annoverato tra questi quell'Ambrogio Morelli, prete a Venezia, gestore d'una scuola filosofia. Se si pensa che non si laureano Leonardo Donà e Niccolò Contarini - che pure a Padova ascoltano lezioni, che pure, per tutta la ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] 1679 un nuovo inventario, redatto dal custode Ambrogio Gradenigo, un altro erudito greco-veneto, l'Europa, pp. 148-151, 160; Michael Hochmann, La collection de Giacomo Contarini, "Mélanges de l'Ecole Frannaise de Rome. Temps Modernes", 99, 1987, pp ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] ascendenza, è ristretto in parentado con la casa Cornara e Contarina, e Grimani, che tutte insieme asorbono dua terzi del detta Spinetta, Domenico Orsatti, il Brighella Domenico Bononcini, e Ambrogio Brollio (cf. L. Rasi, I comici italiani, I ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] anche tutto il cap. dedicato a Il dogado e la morte di Nicolò Contarini, pp. 229-245.
54. La lettera di Codebò è conservata a detta Spinetta, Domenico Orsatti, il Brighella Domenico Bononcini, e Ambrogio Brollio (cf. L. Rasi, I comici italiani, I ...
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