DELLA ROVERE
Giovanni Romano
Famiglia di pittori e miniatori torinesi, attivi nella prima metà del sec. XVII, che non risulta in rapporto di parentela con i fratelli Giovan Battista e Giovan Mauro Della [...] di Fiamminghini.
Gerolamo, figlio di Ambrogio, è documentato dal 1605; fece tempera su seta del Museo Poldi Pezzoli a Milano (inv. n. 3373, dono di Paolo una collezione privata di Alba, ma che proverrebbe da Monteu Roero; una firma analoga, "Io. ...
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BIANCHINI, Vincenzo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni Antonio dei Bianchi da Udine, barbiere, fu capostipite di una famiglia di maestri del mosaico attivi a Venezia nella seconda metà del sec. XVI.
Insieme [...] di poco precedenti, le figure di S. Ambrogio (firmato) e di S. Tecla, collocate . Saccardo, pp. 89 s.). Il saggio da lui eseguito in tale occasione, un S. s.; R. Pallucchini,Le giovinezza del Tintoretto, Milano 1950,ad Indicem; G. Lorenzetti,Venezia e ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] di monografie del Touring Club italiano, uscì a Milano La basilica di S. Marco in Venezia; di Venezia a Roma, passato da pochi anni al Demanio italiano. La Taranto, di S. Francesco a Mirandola, di S. Ambrogio a Genova, di S. Stefano a Bologna, dei Ss ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] stessa), è logico pensare che si fosse trasferita da Piacenza (o da Parma) a Napoli, con lo zio stesso Eisenhof, Le porcellane di Capodimonte, Milano 1925, pp. 18-20, 27, 31 s., 53, 54, 62, 66; A. Ambrogio, Un artista piacentino a Capodimonte, in ...
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PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio. – Nacque a Milano il 16 aprile 1813, primogenito di Pietro, ingegnere-architetto, e da Caterina Gaspardini [...] comunale, Milano 1863).
La sua proposta contese fino all’ultimo la vittoria alla soluzione elaborata da Giuseppe alla commissione permanente per il restauro della basilica di S. Ambrogio, presentò una proposta di abbellimento per piazza della Scala ( ...
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PIAGGIO, Agostino
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Agostino. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore e doratore, originario del borgo di Zoagli, in Liguria nella Riviera di Levante, figlio del [...] a scolpire per Ambrogio de Gatti, massaio 102, 104-107, 110, 185; Id., Notizie di Antonio da Semino e Teramo di Piaggio e della loro epoca, in Giornale - W. Suida, Luca Cambiaso la vita e le opere, Milano 1958, p. 221, doc. XI; F. Franchini Guelfi ...
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BUSCA (Buschi)
Orietta Casaroli
Famiglia di fonditori milanesi operosa a Milano e a Pavia fra i secc. XIV e XVII. Fino al sec. XVI le notizie pervenuteci riguardano solo fusioni di campane e "bulzonalia" [...] un primo momento a Giacomo da Sovico, al quale venne , esistono nella chiesa di S. Ambrogio a Genova due candelabri con teste 264, 265 e nota 2. Per Giov. Battista: Arch. di Stato di Milano, Notarili, cart. 17503, f. 1631; cart. 17504, f. 1911; ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] del B. è evidente come quest'ultima sia un grossolano rifacimento.
La Raccolta Bertarelli (Milano, Castello Sforzesco) possiede due incisioni non citate da nessun repertorio: una Pianta prospettica di Ancona, edita dal Duchet, 1585, e la Veduta ...
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CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milanoda Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] del duomo di Milano", carica prestigiosa in cui si erano succeduti Giuseppe Pestagalli (dal 1813 al 1853), Ambrogio Nava (dal 1853 estreme; una parte centrale poco elevata, in modo da permettere la vista del tiburio dal fondo dell'antistante ...
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FORTINI, Benedetto
Patrizia Maccioni
Nacque a Settignano, nei pressi di Firenze, il 2 luglio 1676 da Pier Maria, scalpellino, e Margherita Tortoli (Bellesi, 1992). Fratello minore dello scultore e architetto [...] decorazione del soffitto e della volta del coro della chiesa di S. Ambrogio, entrambe a Firenze (1716; Paatz - Paatz, 1940, p. 33 di S. Ricci, Milano 1995, pp. 177 s., 187 s.; M. Visonà, La decorazione plastica. G. Fortini da Settignano alle corti d ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...