ALRICO (Adelrico)
Ludovico Vergano
Fratello di Federico Manfredi, marchese di Susa e conte di Torino, venne eletto vescovo di Asti nel 1008 per la diretta intromissione dell'imperatore Enrico II il Santo, [...] venire a Milano, ove essi dovettero fare pubblica ammenda dei loro misfatti, a piedi nudi, in S. Ambrogio e nella nel medioevo, ibid., XLV (1936), pp. 393-396; Ilarino daMilano, Le eresie popolari del secolo XI nell'Europa occidentale, in Studi ...
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ANDREA
Margherita Giuliana Bertolini
Succeduto il 30 nov. 809 a Landolfo nella cattedra arcivescovile di Milano, da un unico documento, una pagina iudicati, con il quale l'arcivescovo l'11 genn. 903 [...] A., che non era quella dei Lamgnani come pur da alcuni studiosi è stato sostenuto, doveva quindi godere d C. Manaresi, Un placito falso per il monastero di S. Ambrogio di Milano, in Scritti di Paleografia e diplomatica in onore di Vincenzo Federici, ...
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LAMPUGNANI, Giorgio
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1385 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Addottoratosi all'Università [...] segrete alleanze con Francesco Sforza e fu allontanato daMilano con il falso movente, creato per non provocare 31, 59; F. Cognasso, La Repubblica di S. Ambrogio, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, p. 430; M. Spinelli, Ricerche per una ...
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BOSSI, Antonio
Maria Franca Baroni
Appartenente a un'antica famiglia milanese, nacque da Pietro (detto anche Beriolo, Briolo o Boliolo) nella seconda metà del sec. XIV. Fu procuratore e amico di Facino [...] . Nel 1424 infine fu incaricato di far trasportare bombarde daMilano a Pavia e doveva avere piena libertà di decisione in per poi regalarla a Cosimo de' Medici. Lasciò tre figli, Ambrogio, Luigi e Teodoro, che si distinsero tutti e tre al tempo ...
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ANSELMO
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Della famiglia Raimondi, secondo una tradizione accolta da alcuni autori, ma già posta in forse dal Cantù, A. appare documentato come vescovo di Como nel 1170 in una sua relazione inviata [...] , abate del monastero di S. Ambrogio di Milano circa i diritti della Chiesa comasca su altre località nella valle di Loano e in Valtellina, disputa la cui soluzione era stata commessa da Urbano III prima e da Gregorio VIII poi ad Adelardo, cardinale ...
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BALDINO di Surso
Rossana Bossaglia
Nato a Pavia da Urbanino, scultore in legno, ignoriamo la sua data di nascita. Nel 1453 (21 gennaio) contrae matrimonio; il 19 luglio 1456 vanta un credito per un'opera, [...] stipula un contratto per un Presepio con i due ss. Giovanni da collocarsi nella cappella di S. Giovanni in S. Michele di Pavia mette in relazione con il bel coro gotico di S. Ambrogio a Milano, al quale si sa che lavorarono molti artisti, a partire ...
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CARCANO, Donato
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella seconda metà del sec. XV da Antonio e da Elisabetta Del Maino ed ebbe due fratelli, Gerolamo e Ambrogio.
Si dedicò all'attività [...] , dopo le sconfitte subite dalle truppe ducali ad opera dell'esercito di Luigi XII, il 2 sett. 1499, fuggì daMilano verso la Germania. Il C., che era stato precedentemente esiliato dallo Sforza a Ferrara, passò rapidamente dalla parte del vincitore ...
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ALPGARIO (Alpgero, Berengario, Veroacherio, Vilarius)
Anna Maria Patrone
Figlio di Autcario, di Lindau nella Svevia (viv. 807 - m. 842), fu uno dei primi conti di Tortona nell'epoca franca. Appartenente [...] Adelaide, passò poi con lei alla corte di Carlo Magno, da cui (o dal figlio Ludovico) fu creato conte e incaricato beni che possedeva in Piemonte e Lombardia al monastero di S. Ambrogio di Milano. Dopo questa data non si hanno più sue notizie.
Fonti ...
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ALBERICO
Cinzio Violante
Conte di Milano, nel marzo 864 risulta presiedere, a Milano, un placito nel quale viene discussa una controversia fra il monastero di S. Ambrogio e i fratelli Baronio, Amelberto [...] fu trattata la controversia fra il monastero di S. Ambrogio di Milano e Vualperto del luogo di Cologno, figlio del fu fu affidato da Carlo il Grosso ad A. nella controversia sorta tra il monastero di Reichenau e quello di S. Ambrogio dopo l' ...
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ADAMO
Isa Belli Barsali
Maestro di pietra (non sappiamo se anche architetto), fu attivo nella seconda metà del sec. XI o nei primi anni del XII nella fabbrica del Santo Ambrogio di Milano, dove scolpì [...] È da respingere, perché senza fondamento, l'identificazione dell'A, con l'architetto del Sant'Ambrogio, avanzata , ragionato e critico delle sculture esistenti nella basilica di Sant'Ambrogio in Milano,in Arch. stor. lombardo,s. 6,LIX (1932), ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...