LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] e Ambrogio che dalla vinea Domini respingono l'attacco degli eretici, individuati da iscrizioni, . Zeri, Dietro l'immagine, Milano 1990, p. 100; Da Leonardo a Tiepolo. Collezioni italiane dell'Ermitage di Leningrado (catal.), Milano 1990, pp. 58 s.; ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] un continuo e preciso rifornimento di forzati dallo Stato di Milano e da quello di Napoli (per queste citazioni cfr. Roma, come un Giorgio Doria, uno Stefano De Mari o un Ambrogio Spinola.
Ma al D. si guardava come interlocutore possibile anche ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] -1282). Il F. raffigurò inoltre due padri della chiesa, S.Ambrogio e S.Agostino, per completare i tondi nel sottarco, dipinse due qualità di santo patrono di Borgo, e S.Nicola da Tolentino (Milano, Museo Poldi Pezzoli), allora unico santo dei frati ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] addendi nulli (a-a = 0) è diversa da 0 ciò mostra possibile la creazione divina. Il censore delle lettere di Ambrogio Traversari. A questo 49-60; Relazioni tra Girolamo Saccheri e il suo allievo G. G., Milano 1952, pp. 19-45; Id., Le opere di G. G., ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] Dio nel mondo (cfr. Th. Merton, Il pane del deserto, Milano 1957, p. 16), si ritiene qui necessaria non soltanto per la comprensione di s. Ambrogio o a lui attribuiti). Non si conoscono esattamente gli incipit di questi inni introdotti da B.; essi ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] , oltre alla pestilenza, infuriava anche la guerra fra Venezia e Milano, a causa della quale nella primavera del 1439 fu danneggiata anche Altre opere biografiche: una Vita di s. Ambrogio dedicata a frate Alberto da Sarteano (nei codici II 90 e II 135 ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] legati, Trento per affrontare prima a Milano e quindi a Padova alcuni problemi con l'invio di fra' Girolamo Sacco da Sommariva, dopo una parvenza di composizione, si , di inserire nel decreto le parole di Ambrogio e Agostino: "quia fides, unde bona ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] amici (cfr. S. Maffei, Epistolario,a cura di C. Garibotto, II, Milano 1955, a F. Muselli, aprile 1738, n. 734; A. Spagnolo, S gli apologeti, da Ireneo a Cipriano, da Tertulliano a Gregorio Nazianzeno, i padri, daAmbrogio a Damaso, da Girolamo ad ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] a Milanoda Tini & Lomazzo, città quest'ultima nella quale il F. sostò un paio di mesi (giugno e luglio) durante il viaggio di ritorno avendovi constatato di "esser molto desiderato" particolarmente dai monaci di S. Ambrogio e da "alcuni ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] era stata patrocinata, su richiesta di Ambrogio Traversari, da Cosimo e Lorenzo de' Medici per , 1878).
Fonti e Bibl.: A. Manetti, Vita di Filippo Brunelleschi (XV sec.), Milano 1976, pp. 61-64; Il codice Magliabechiano (1537-42 c.), a cura di ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...