GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] monastiche raccolte da un monaco benedettino cassinese e Risposta ad alcuni aggravii fatti ai monaci nel libro intitolato Politica, diritto e religione (la seconda probabilmente opera del cistercense Ambrogio Arrigoni), pubblicati a Milano nello ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] di riforma del Banco di S. Ambrogio, il celebre istituto di credito eretto a Milano nel 1593 con lo scopo di "somministrare libero e franco nel parlare, è piuttosto temuto, che amato da buona parte della nobiltà".
Al C. venne quindi preferito un ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] S. Agostino e S. Ambrogio, entrambi in ginocchio, il tutto sormontato da una cimasa col Cristo Risorto. Sciolla, a cura di V. Terraroli - F. Varallo - L. De Fantia, Milano 2000, pp. 171-183; L. Finocchi Ghersi, Una precisazione sul Dosso di Bombay, ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] Ambrogio Sarotti da Mar, filze 373, nei sunti delle lettere nn. 467-468, 549; 467, nn. 467, 486 (lettera di Levaković allegata), 491, 494, 496, 511; 468, n. 549; Il carteggio di G. Tiepolo ambasciatore veneto in Polonia…, a cura di D. Caccamo, Milano ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] , alla cattedra ricoperta da lui per l'innanzi, alcun dottore migliore. Nel ducato di Milano si sperava ancora che erano riusciti a conseguire con la loro professione. Poco più tardi Ambrogio Teseo, in una digressione diretta ad intessere le lodi di ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] , e morto lo zio Ugo durante l'assedio posto da Corrado II a Milano contro il ribelle arcivescovo Ariberto nella primavera del 1037, canonici di S. Ambrogio, circondato dai propri vassalli, esempio tipico del tentativo fatto da Enrico III per ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] i busti di Ambrogio Traversari e S. pp. 146, 148, 151; VIII, pp. 40, 164; A. Da Marrona, Pisa illustrata nelle arti del disegno (1787), Livorno 1812, I, 343 s.; A. Venturi, Storia dell'arte ital., X, Milano 1937, pp. 817-850; W. Paatz - E. Paatz, ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milanoda Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] dell'opera al segretario del duca di Milano, Tomaso Tebaldi da Bologna. Il procedimento generale dello scritto Si presenta quindi l'incontro, nella chiesa milanese di S. Ambrogio, di alcuni giovani per discutere sulla religione degli antichi e ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] marmi rossi e verdi "mischi" da alcune cave in Val Polcevera, e "ad uso della fabrica" del duomo di Milano (Alfonso, 1985, pp. 72, 77, stessa chiesa nel 1646 costruì l'altare di Gio. Ambrogio Agnola, dei quale resta soltanto il disegno acquerellato ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] Battista Lattuada, Ambrogio Schieppato, Marco lui e collaboravano alla gestione degli istituti da lui fondati. Egli avvertì l'esigenza Id., Alcuni nuovi documenti sull'opera di s. G. M. a Milano, Roma 1960; Id., Luogo e data della lettera B di s. G ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...