Majakovskij, Vladimir Vladimirovič
Ornella Calvarese
Poeta, drammaturgo, attore teatrale e cinematografico, sceneggiatore, pittore, cartellonista e giornalista russo, nato a Bagdadi (Georgia) il 7 luglio [...] Leonid Z. Trauberg e Grigorij M. Kozincev, e da cui trasse nel 1928 il nucleo tematico di uno dei 1961 (trad. it. Opere, a cura di I. Ambrogio, Roma 1958, 1980³).
Su di lui, si veda A in Europa, a cura di P. Bertetto, S. Toffetti, Milano-Torino 1996. ...
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KAVERIN, Veniamin Aleksandrovič
Cesare G. De Michelis
Romanziere russo-sovietico, nato a Pskov il 6 aprile 1902. Diplomatosi all'Istituto di lingue orientali (1923) e poi alla facoltà di lettere di [...] (1926, "La fine della ganga"), sono mosse da un attento interesse per l'intreccio, e dalla par nečistych (trad. it. Sette paia di canaglie, Milano 1962), dedicato ai primi giorni della guerra; Kosoj Leningrado 1964; I. Ambrogio, Un mettiscandali, in ...
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Letterato milanese (n. Milano, sec. 16º-17º), autore tra l'altro di un poema romanzesco, La risorgente Roma (1611), sulle imprese di Costantino il Grande e di un'opera esplicativa del dialetto milanese, [...] Prissian da Milan (1606). ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] , che si riduchino a un punto, il che da me è stato messo per un certo ghiribizzo e come , i santi Ambrogio, Agostino, Girolamo voll.), vol. I, p. 94.
A p. LVI: F. Redi, Opere, Milano, Soc. tip. de' classici italiani, 1809-1811 (9 voll.), vol. VII, ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] sorprendere. Vespasiano da Bisticci elenca in questo modo i personaggi che frequentavano Ambrogio Traversari: "Quanti L'anno successivo un altro umanista, Giovanni Lamola, scoprì a Milano un secondo codice di Celso, questa volta completo, oggi Plut ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] famiglia di lei, ricevendo la prima istruzione da uno zio materno, Ambrogio Morelli, prete titolato della chiesa di San seroit ... sans fruict signalé»[18]. La permanenza del Sarpi a Milano durava infatti poco: nel 1575 era di ritorno a Venezia, ad ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] , oltre alla pestilenza, infuriava anche la guerra fra Venezia e Milano, a causa della quale nella primavera del 1439 fu danneggiata anche Altre opere biografiche: una Vita di s. Ambrogio dedicata a frate Alberto da Sarteano (nei codici II 90 e II 135 ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] nascosto del ritmo del corpo, del respiro e del cuore, che dà il tempo ai versi e alle rime. Chi ascolta risponde non solo secolo dopo Cristo, andò a Milano a trovare il vescovo Ambrogio e rimase allibito: Ambrogio leggeva in perfetto silenzio, senza ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] (cfr. l'edizione a cura di N. Gallo, in Opere, Milano-Napoli, Ricciardi, 1961, p. 842). Né meno significativo è l'accenno .
Quel che insomma resta da fare è uscire dall'impasse che riassume il Giusti nel simbolo di Sant'Ambrogio (era questo un altro ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] otto volumi, arricchiti come il primo da incisioni in rame, uscirono fino al 1765, quando apparve l'ultimo con l'indice generale e i cataloghi degli arcivescovi di Milano, degli abati del monastero di S. Ambrogio, dei consoli, podestà e capitani del ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...