Miniatore, operoso a Milano tra la fine del sec. 14º e i primi anni del 15º, autore delle miniature del messale (Milano, S. Ambrogio) per l'incoronazione di Gian Galeazzo Visconti (1395 circa), interessanti [...] per la precisione realistica delle figure, e di quelle di un altro messale, ora nella Bibl. Capitolare di Milano, del 1402. ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] , nel 1568, un invito di s. Carlo Borromeo a Milano e poi, nel 1577, il vescovato di Sora. Voleva Sisto V) lo incaricò nel 1582 di redigere la Vita di s. Ambrogio, da includere nel sesto ed ultimo volume delle Opere:completata nel 1584 e pubblicata ...
Leggi Tutto
GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] , ottenne da G. V, con un celebre documento, non solo la conferma dei beni, ma anche l'esenzione e il diritto alla libera scelta dell'abate. Analoghe conferme delle proprietà e dei diritti ricevettero anche S. Ambrogio di Milano, i monasteri ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] sciopero generale gli morì accanto il coetaneo e amico Ambrogio, falciato dal fuoco della truppa. Nel 1907 fondò a Ist. G. Feltrinelli, XIV (1972), pp. 605 s.; G. Amendola, Lettere daMilano, Roma 1973, passim; V. Vidali, Giorni di lotta con D., in l ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] vitale.
La vita religiosa della famiglia fu curata da Tosi, canonico di S. Ambrogio fino al 1823, poi vescovo di Pavia, familiare si disperse: i figli formarono nuove famiglie lontano daMilano e Brusuglio. Nel 1841 morirono Cristina, sposata con ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] e di Milano. L'opera, in sette libri, fu dedicata al re di Napoli, Alfonso d'Aragona, nel manoscritto ora 772 della Biblioteca universitaria di Valencia (ma importanti sono anche, fra gli altri, il Vat. Reg. lat. 1981, miniato daAmbrogioda Marliano ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] colonnese o filoangioina, si muove già, pur ancora lontano daMilano, nell’orbita dei Visconti.
A Padova, verso la fine primi sei abitò in una casa accanto alla basilica di S. Ambrogio, allora al limite estremo della città; mentre nel 1359 si ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] tutt'oggi non è stato localizzato. Rientrando in Italia passò daMilano e da Venezia, dove presenziò al capitolo generale dell'Ordine e venne veritatis (Ortona 1518) e citato estesamente da Teseo Ambrogio degli Albonesi nella sua Introduetio in ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] concilio a Pisa per il 1º settembre. Questa dichiarazione, proveniente daMilano, e alle cui spalle erano il re di Francia e l' più controriformistica dalla Chiesa di Roma. Nel 1534 Ambrogio Catharinus, confratello del D. conosciuto più tardi come ...
Leggi Tutto
Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] di un tal Arduino, vassallo di S. Ambrogio di Milano, in aiuto del contingente bizantino sbarcato in Italia con soli cinque cavalli e trenta pedoni, e in una data probabilmente da collocare fra il 1046 e il 1047 ‒ quando i fratelli e gli altri ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...