LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] del 1609: a conferma della definizione di pittore "antologista" assegnata al L. da M. Mojana (1985).
A chiusura del decennio si pongono l'Adorazione dei pastori in S. Ambrogio a Milano (entro il 1607), il Cristo Redentore in Ss. Fermo e Rustico a ...
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GIOVANNI da Legnano
Margherita Breccia Fratadocchi
Di G., il cui cognome secondo alcuni studiosi (Sutermeister, I, p. 14 n. 15; Ganda, 1984, p. 54) sarebbe stato de Rapis o Rappi, sono ignote le date [...] le Historiae Romanae decades di Tito Livio, stampate a Milanoda A. Zarotto il 23 ott. 1480, e proseguì fino Le Signerre nel 1497-98, P.M. Mantegazza dal 1499 al 1500, Ambrogioda Caponago nel 1499.
Dopo le prime tre edizioni stampate nel 1480 con ...
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BUSTI (Busto), Agostino, detto il Bambaia (Zarabaia)
Marilisa Di Giovanni
Scultore; figlio di Giovanni Pietro da Busto e di Maddalena da Borsano, nacque molto probabilmente a Busto Arsizio (donde il [...] il 1520, anche Cristoforo Lombardi, Ambrogioda Cremona, Agostino del Pozzo, Ambrogioda Airuno, Giov. Antonio da Osnago, Andrea da Saronno, Antonio Dolcebuono e (cfr. Lomazzo) Benedetto Pavese.
Dopo la partenza dei Francesi daMilano il monumento fu ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] politica e gli incarichi diplomatici lo allontanassero talvolta daMilano, l'A. risiedette per lo più in Sant'Ambrogio, Noterelle d'arte, in Lega Lombarda, 23 luglio 1905; A. Annoni, L'edificio quattrocentesco della Bicocca presso Milano, Milano 1922 ...
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FUSINA, Andrea (de Fuxinis, citato talvolta come "Andreinus de Cassino" o "Cusina")
Maria Cristina Loi
Figlio di Baldassarre, nacque in località allora detta Pieve, presso Fusine in Valtellina (secondo [...] Settanta del Quattrocento. Scultore e architetto, fu attivo a Milano. Fu erroneamente identificato, fino al 1901, con lo scultore Andrea daMilano, ovvero il milanese Andrea Bregno (Sant'Ambrogio, 1901).
Il documento più antico finora conosciuto sul ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] Stefano, Battista, Ambrogio, Giuliano, l'A. morì il 25 apr. 1456, con il triste presentimento che essi, divisi da rivalità e da diverse idee politiche, avrebbero finito per farsi togliere dal duca di Milano il feudo di Serravalle da lui faticosamente ...
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BONOMI, Ermete (Ermes, Hermes)
Luciano Guerci
Nacque probabilmente a Milano nel 1734 da Giovanni e Angela Rosnati (l'anno si ricava indirettamente da un documento anagrafico del 1811, il quale ci informa [...] abbazia di Chiaravalle, che, con il monastero di Sant'Ambrogio in Milano, era uno dei centri più importanti e culturalmente più al 1309 e sono corredati dai soliti ricchissimi indici e regesti. Da notare che sia nel primo sia nel secondo volume il B. ...
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CASTIGLIONI, Giannino
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giacomo e Piera Bergamaschi, nacque a Milano il 4 maggio 1884. Studiò scultura con E. Butti all'Accademia di Brera. Il padre era direttore dello [...] alle formelle di una delle porte minori del duomo di Milano, commissionatagli e iniziata sin dal 1937 (la porta, seconda da sinistra, illustra "l'opera religiosa e politica di s. Ambrogio nella Milano imperiale" e fu inaugurata il 7 dic. 1950: vedi ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] Beccaria fra i primissimi di quel gruppo di amici che sarà detto poi Accademia dei Pugni.
Durante una breve assenza daMilano, nell'inverno 1761-62, il Beccaria gli scrisse una lettera che ben delinea un B. appassionato lettore della Nouvelle Héloïse ...
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BISI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Michele, nacque a Milano il 10 maggio 1814; pittore e architetto, fu il più noto artista della famiglia. Allievo del padre e dello zio Giuseppe, si perfezionò [...] un altro Interno anteriore al 1862 e un Atrio di S. Ambrogio anteriore al 1863. A Brescia, nella Pinacoteca Tosio Martinengo, è dal mercato, con un'oca che sporge dalla cesta), statuetta che daMilano a Monaco, a Berlino, a Dresda, tra il 1890 e il ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...