Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] già nel 1846 aveva menzionato i Lombardi nel suo Sant’Ambrogio. Di Manzoni, oltre alle tragedie e alle poesie che aveva in scambi di biglietti e di ritratti, avvenne il 30 giugno 1868). Con il Requiem, eseguito nella chiesa di S. Marco diMilano il ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] in Boemia e fraticelli in Roma nel 1466 (Lettere da Roma nell'Archivio di Stato diMilano), in Archivio della R. Società romana di storia patria, XXXIV (1911), p. 127; A. Dini Traversari, Ambrogio Traversari e i suoi tempi, Firenze 1912, pp. 72 s.; E ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] Kristeller ha creduto di identificare la moglie, che avrebbe sposato nel 1444, in una figlia diAmbrogiodi Negro da Salerno, Garin, La cultura milanese nella prima metà del XV secolo, in Storia diMilano, VI, Roma 1955, p. 603; F. Gaeta, L. Valla. ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] 9 giorni di malattia, e venne sepolto ai Frari nella cappella dei lombardi dedicata a s. Ambrogio.
L’effigie di Monteverdi ci , pp. 154- 162; Id., C. M. a Cremona, in Gazzetta musicale diMilano, LI (1896), pp. 473-476, 490-492, 501-503, 517-519; ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] al 1475, costruiva nella centralissima via de' Banchi un palazzo per Ambrogiodi Nanni Spannocchi, senese, tesoriere di papa Pio II Piccolomini e legato al banco strozziano di Napoli.
L'evento creò non poco scandalo in città: erano infatti fiorentini ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] corte di Mantova…, Milano 1890, pp. 48, 70 s., 73, 77, 81, 89; A. Luzio - R. Renier, Delle relazioni d'Isabella d'Este Gonzaga con Ludovico e Beatrice Sforza, in Arch. stor. lombardo, s. 2, VII (1890), pp. 117-119, 651 s.; D. Sant'Ambrogio, Di alcune ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] , in Lombardia del 918 si era evoluto nel titolo di conte diMilano, e forse anche, per qualche tempo, nell'amministrazione italica sì presentò come successore di Ugo e Lotario, di cui esaltò la memoria nei diplomi per S. Ambrogio (ibid., nn. 138, ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] (Sacchi, 1989, p. 211). Nel 1544 il F. fu incaricato dal tesoriere dei Comune di eseguire il cartone raffigurante S. Ambrogio per il perduto gonfalone diMilano, poi ricamato da Gerolamo Delfinone (ibidem, p. 213), e il 18 febbraio dello stesso anno ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] da S. Lorenzo e il corredo plastico dell'antico edificio di Odelrico trovano analogie nelle testimonianze più significative d'ambito lombardo (per es. S. Ambrogio a Milano, S. Maria di Lomello, S. Pietro al Monte a Civate). Provenienti dalla prima ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] fra gli a. e dell'Agnus Dei tra le dodici pecore appare nel sarcofago teodosiano di S. Ambrogio a Milano (Sansoni, 1969, pp. 3-12) e in quello dell'altare della Madonna della colonna in S. Pietro a Roma (Repertorium, 1967, p. 272).Al sec. 5° spettano ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....