GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] e dei diritti ricevettero anche S. AmbrogiodiMilano, i monasteri imperiali di Lorsch e Reichenau, l'abbazia di Montmajour nel Regno di Borgogna e la chiesa canonicale di Besalú in Spagna. Conferme di beni vennero concesse anche ai monasteri ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] in Lombardia si avviano pure rielaborazioni anticheggianti, ma in una prevalente varietà di riprese ornamentali di per sé più rappresentative (S. Abbondio di Como, S. AmbrogiodiMilano; Arslan, 1953) e destinate a grande diffusione per il tramite ...
Leggi Tutto
BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] del CISAM, Spoleto 1973", Spoleto 1974, II, pp. 402-476; A. Peroni, La plastica in stucco nel S. AmbrogiodiMilano: arte ottoniana e romanica in Lombardia, "2. Kolloquium über frühemittelalterliche Skulptur, Heidelberg 1972", Mainz 1974, p. 79 ss ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] è indipendente, come al Saint-Vorles di Châtillon-sur-Seine, dal tipo di copertura. Volte a botte su invasi di ingente larghezza appaiono nei primi decenni dell’XI secolo. Il coro di Sant’AmbrogiodiMilano, date le sue dimensioni, potrebbe essere ...
Leggi Tutto
PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] Savino, consacrata dal vescovo Aldo nel 1107, nella quale le connessioni con la basilica di S. AmbrogiodiMilano sono evidenziate dall'impostazione planimetrica tripartita, scandita da pilastri articolati in successione alternata, e dalla tipologia ...
Leggi Tutto
Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] . Abbandonato Rainulfo, Guglielmo passava alle dipendenze di Guaimario V, successo nel frattempo al principato di Salerno, che lo inviava, agli ordini di un tal Arduino, vassallo di S. AmbrogiodiMilano, in aiuto del contingente bizantino sbarcato ...
Leggi Tutto
Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] all'episcopato. Il canone nel corso del IV secolo fu praticamente ignorato (basti pensare all'elezione diAmbrogiodiMilano), ma i predecessori di C. (Siricio, Innocenzo, Zosimo) lo avevano ribadito. Il "curriculum" ecclesiastico per C. è una prova ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IV e l’VIII secolo la Chiesa occidentale amplia il repertorio di canti liturgici con nuovi generi [...] . Come testimonia Agostino d’Ippona nelle Confessioni, AmbrogiodiMilano introduce il canto degli inni, già diffuso in Oriente, come strumento di contrasto all’arianesimo, che a sua volta si avvale di testi liturgico-musicali per diffondere la sua ...
Leggi Tutto
BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] 1110; il 'sistema lombardo', che nasce autonomamente tra il 1120 e il 1130 e la cui forma completa si trova nel S. AmbrogiodiMilano, e infine il 'sistema gotico', che si sviluppa nell'Ile-de-France a partire dal 1110.Jantzen (1961), che accetta il ...
Leggi Tutto
CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] in stucco (Romanini, 1968; Magni, 1984).Il ciborio è modulato per struttura e sintassi decorativa su quello del S. AmbrogiodiMilano, di circa un secolo anteriore, ma se ne distacca notevolmente per semantica ed esiti formali; sui quattro lati sono ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....