TREZZI, Aurelio
Valentina Nava
Nacque nel 1564. Ammesso al Collegio ingegneri e architetti diMilano nel biennio 1588-89 (Gatti Perer, 1965), risulta residente in città nella casa del padre Giovanni [...] Oblati di S. Ambrogio: Federico Borromeo, A. T., Fabio Mangone, ibid., pp. 123-166; D. Tolomelli, Il Santuario di Rho, ibid., pp. 271-282; V. Nava, T., A., in Corpus dei disegni di architettura – Duomo diMilano, a cura di F. Repishti, Milano 2016 ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo diMilano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] innanzitutto la grande abilità quale gioielliere e orefice. Ambrogio Leone, medico nolano, in De nobilitate rerum 1967, pp. 38 s.; Il Duomo diMilano, Milano 1973, 11, pp. 93, 153; M. Accascina, Oreficeria di Sicilia dal XII al XIX secolo, Palermo ...
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RICCI, Renzo
Doriana Legge
RICCI, Renzo. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1899, figlio di Giulio, insegnante di recitazione all’Accademia dei Fidenti e al collegio Alla Querce dei barnabiti, e di [...] di Zacconi, Margherita Bagni, figlia di Ines Cristina e del suo primo marito Ambrogio Bagni. Le qualità di recitò in Süss, l’ebreo di Ashley Dukes al teatro Manzoni diMilano.
La recitazione di Ricci divenne punto di riferimento per chi ambiva a un ...
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SEBREGONDI, Giuseppe Maria. – Nacque a Como il 3 marzo 1792, da Giacomo Antonio, decurione e podestà di Como, e da Lucia, della prestigiosa casata Odescalchi.
La sorella della madre, Caterina, era moglie [...] , nel 1840, Maddalena Cornaggia Medici. Dalla prima moglie ebbe Francesco Maria e Ambrogio. Fu insignito di numerosi titoli onorifici.
Fonti e bibliografia
Notizie in Archivio di Stato diMilano, Uffici e tribunali regi, p.m., c. 638; e Cancellerie ...
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ZARDETTI, Carlo
Adriano Savio
Nacque a Milano il 22 novembre 1784, figlio di Giovanni e di Teresa Zamara. Si laureò all’Università di Pavia in legge nel 1808 e, benché completamente digiuno di conoscenze [...] , sulla facciata della Chiesa di San Lazaro fuori di Como, Milano 1845).
In due occasioni Zardetti scrisse anche di opiologia, quando nel 1839 si occupò degli scudi della collezione del banchiere Ambrogio Uboldo (Uboldo-Zardetti, Descrizione degli ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] trasferirsi a Lodi. Dopo circa un anno passò a lavorare in una piccola farmacia di campagna, di qui alla farmacia militare di S. Ambrogio a Milano e poi alla succursale di S. Filippo. In seguito si trasferì a Pavia dove si iscrisse alla facoltà ...
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CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] ottobre, nella parte di don Ambrogio); il 25 novembre successivo, trasferitosi al teatro Alfieri di Torino, recitò lodevolmente nell'ultimo dramma di G. Giacosa, Il più forte (nella parte di Cesare Nalli). Al teatro Manzoni diMilano, nella prima del ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] 15). Nello stesso periodo il G. recuperò, sulla spianata del castello diMilano, un tronco di colonna antica che fu dallo stesso artista collocata nell'antitempio della basilica di S. Ambrogio (ibid., p. 21).
Come voleva la moda enciclopedica del suo ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] , pp. 141-144; S. Coppa, La cultura figurativa nella basilica di S. Ambrogio nel Seicento e nel Settecento, in La basilica di S. Ambrogio: il tempio ininterrotto, a cura di M.L. Gatti Perer, II, Milano 1995, pp. 470-473; F. Frangi, in Pittura in Alto ...
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LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] primavera 1494 mandò il L. a Milano al fine di accertare per suo tramite le possibilità di indire un concilio gallicano con cui mettere romana di S. Ambrogio dei Lombardi, indizio della ascrizione del L. a essa. Alla munificenza, non priva di un ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....