ZANTEDESCHI, Francesco.
Marco Ciardi
Nacque a Dolcé, un paesino della val Lagarina, in provincia di Verona, il 18 agosto 1797 da Bartolomeo e Domenica Loro.
A causa delle difficoltà economiche della [...] che la definizione di ambiti specifici settoriali. Inoltre, ispirandosi all'opera diAmbrogio Fusinieri, egli cambio di sede, sempre per insegnare filosofia. Per due anni fu così assegnato all'imperiale e regio liceo Porta Nuova diMilano, dove ...
Leggi Tutto
PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] , Alessandro Codivilla, Iginio Sormani, Egidio Secchi, Ambrogio Binda). Un necrologio comparve sul Corriere della sera del 14-15 aprile 1901. E. Medea, P. P., in Bollettino clinico-scientifico della poliambulanza diMilano, XIV (1901), pp. 73-76; L ...
Leggi Tutto
DALL'ORTO (de Orto), Anselmo
Mario Speroni
Nacque, probabilmente a Milano, circa nel 1130, da Oberto. Non sappiamo nulla di lui, fino a quando non lo troviamo studente di diritto a Bologna dove, intorno [...] Monza, delegato dall'arcivescovo Galdino. tra Giovanni prete della chiesa di -Cisliano, vicino a Magenta, ed il monastero di S. Vittore ad Corpus diMilano, nella persona dell'abate Ambrogio, circa la proprietà della chiesa dei SS. Faustino e Giovita ...
Leggi Tutto
STEFANO da Pandino (Stefano Andrei)
Roberta Delmoro
Della famiglia degli Andrei originaria di Pandino, Stefano, nato intorno al 1380, proveniva forse da Bergamo: da qui probabilmente la dicitura «Stephanus [...] del Broletto Nuovo diMilano. Nel dicembre del 1458 fu tra i testimoni a un atto concernente il pagamento per l’indoratura di un grande e costoso polittico, commissionato ai nipoti Gregorio, Giovanni e Ambrogio Zavattari dallo speziale milanese ...
Leggi Tutto
BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] la moglie amatissima Caterina, dalla quale aveva avuto numerosi figlioli (si conosce il nome di Giovanni Paolo e Gaspare Ambrogio); ed egli stesso morì a Milano alla fine di settembre del 1463 (cfr. A. Cappelli, p. 431).
Nonostante i precoci inizi e ...
Leggi Tutto
BISI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Michele, nacque a Milano il 10 maggio 1814; pittore e architetto, fu il più noto artista della famiglia. Allievo del padre e dello zio Giuseppe, si perfezionò [...] anteriore al 1862 e un Atrio di S. Ambrogio anteriore al 1863. A Brescia, nella Pinacoteca Tosio Martinengo, è un Interno della abbazia di Altacomba; a Vienna, nella Pinac. del Belvedere, un Interno del duomo diMilano firmato e datato 1840 e, alla ...
Leggi Tutto
AZARIO, Pietro
Anna Maria Nada Patrone
Nacque in Novara nel 1312 da Giacomo e da Donina degli Alzalendina. La sua famiglia era oriunda dal contado di Camodegia (ora Castellazzo di Mandello) e notevole [...] strage e proprio in questa città egli perse il figlio Ambrogiodi sette anni. Qui egli lasciò la consorte con alcuni figli e specie diMilano, fra il 1250 ed il 1364, seguendo il processo di formazione dello stato visconteo. Si tratta di un'opera ...
Leggi Tutto
ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] Milanesi scelti tra le diverse classi sociali e coronò Corrado il 29 giugno 1128 in S. Michele di Monza, quindi a Milano in S. Ambrogio.
Negli ultimi mesi del 1128 e nel corso dell'anno successivo, mentre si andavano preparando tempi difficili per il ...
Leggi Tutto
TORELLI, Ludovica
Fabio Arlati
Nacque a Guastalla il 26 settembre 1499, primogenita e unica erede del conte Achille e di Veronica Pallavicino.
Dopo aver ricevuto un’educazione di stampo umanistico, [...] a nuova vita, la contessa assunse il nome di Paola Maria e si trasferì a vivere stabilmente a Milano in una casa acquistata vicino S. Ambrogio per avviare un’opera di apostolato nella città. Con l’aiuto di Zaccaria, la Torelli stabilì il primo nucleo ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] in S. Ambrogiodi Firenze. Nel 1597 il B. esegue alcuni disegni con Storie della Passione, in parte ricavati da composizioni di Perin del Vaga ad Indicem;A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, 7, Milano 1934, pp. 726-750; A. E. Popham, Cat. of ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....