FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita diAmbrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] . Sapegno, rec. a Una donna e Aiutatemi a dire, in Rinascita, IX (1952), 4, pp. 251 s.; E. Cecchi, Sibilla incoronata, in Di giorno in giorno, Milano 1954, pp. 63-67; S. Solmi, pref. a Luci della mia sera, Roma 1956; E. Montale, La forza e il segreto ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] ricostruita. L'ultima comparsa in pubblico del D. fu comunque la grande retrospettiva in seno alla Mostra nazionale di belle arti tenutasi a Milano nel 1906 (sala VIII).
Il suo interesse per la realtà aveva frattanto subito una mutazione. La volontà ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] Ambrogio Sansedoni, realizzato per la cappella da lui stesso progettata nel 1692 (Lankheit, 1962, pp. 89-92). Finalmente nel 1694, dopo la morte di P.M. Baldi, rivestì la carica di primo architetto didi Toscana e gli stati settentrionali, I, Milano ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] era contemporaneamente impegnato nell'esecuzione del quadro di S. Ambrogio che risana un infermo, ricordato come " -IX (1989), 4/1, pp. 49-57; La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, ad Ind. ep. 736; R. Krautheimer, C. F. o Pietro da Cortona ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] Taviana, che gli sopravvisse, D. ebbe sette figli: Ambrogio, Andrea, Galgano, Tommaso, Giorgio, Margherita e Francesco, là dove si dice l'ufficio" (cfr. U. Morandi, in Palazzo pubblico di Siena ..., Milano 1983, p. 418 doc. n. 87; il dipinto non ci è ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] Firenze 1991, pp. 31-43; E. Castelnuovo, Famusissimo et singularissimo maestro, in A. L. Il Buon Governo, a cura di E. Castelnuovo, Milano 1995; F. Brugnolo, Le iscrizioni in volgare: testo e commento, ibid., pp. 381-391; M.M. Donato, La "bellissima ...
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STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] sono state assegnate ad Ambrogio Lorenzetti le tavolette della Pinacoteca nazionale di Siena con un Paesaggio pp. 36-41; E. Carli, Sassetta e il Maestro dell’Osservanza, Milano 1957; F. Zeri, Tre argomenti umbri, in Bollettino d’arte, XLVIII ( ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] della pietà, nel mezzo busto e nella statua di S. Ambrogio del 1618, entrambi nella cappella Borrello del R. Pane, Marmi mischi e aggiunte a C. F., in Seicento napoletano, Milano 1984, pp. 100-138; V. Rizzo, Scultori della seconda metà del Seicento, ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] ital., II,Roma 1964, figg. 42, 44, 49, 88 s., 92 s., 203; G. Teston, 33 Opere del Seicento (catal.), Milano 1967, n. 25; U. Ruggeri, Disegni di G. G. Barbelli, in La Critica d'arte, XV(1968), 95, pp. 69-78 passim; G. Algranti, Seicento, arte "moderna ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] dal quesito proposto". Lo scritto del B., dal titolo Proposizione ai Lombardi di una maniera di governo libero, di complessive 381 pagine, stampato a Milano, nella Stamperia di S. Ambrogio, nel 1797, ripubblicato pochi anni dopo la morte del B. con ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....