LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] e i Missaglia, in Arch. stor. lombardo, LIX (1932), pp. 290 s.; F. Cognasso, Il Ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia diMilano, VI, Milano 1955, pp. 325, 340-342, 349; Id., La Repubblica di S. Ambrogio, ibid., pp. 400 s. ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] II nel 1470.
Il 15 ag. 1469 il G. fu candidato dal duca diMilano per il beneficio dell'ospedale di S. Maria Maddalena di Stabio; il fratello Ambrogio insistette rivolgendosi più volte all'ambasciatore Nicodemo Tranchedini per lo stesso motivo. Il G ...
Leggi Tutto
GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] per l'altare maggiore della chiesa di S. Domenico a Genova (trasportato poi nella chiesa di S. Ambrogio a Voltri: ibid., p. e della diocesi comense attivi in Baviera alla luce di carte d'archivio del Ducato diMilano, in Arte lombarda, X (1965), pp. ...
Leggi Tutto
LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] il L. a Ferrara, onde assicurare al marchese Niccolò (III) d'Este, all'epoca signore di Parma, l'appoggio veneziano contro il duca diMilano, che aveva recato gravi danni al contado di Parma. Il 6 nov. 1419 il L. fu inviato a Bologna per trattare l ...
Leggi Tutto
PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] alla scultura Proximus tuus di Achille D’Orsi e inviato all’Esposizione nazionale diMilano del 1881.
Con L tra gli appestati, commissionato dal priore della Confraternita dei Ss. Ambrogio e Carlo del popolo milanese, poi collocato nel duomo dell’ ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi diMilano [...] di S. Ambrogio e nuovo inquisitore, pubblicò nel 1554 un editto contro gli eretici, seguito da un elenco di opere di protestanti di . storiche della diocesi diMilano, I(1954), pp. 153-161; Leonis X PP. MM. Regesta, a cura di J. Hergenröther, Friburgi ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] , nomina cui non fu probabilmente estraneo il cognato Giberto, già invitato a presenziare all'incoronazione regale di Enrico VII in S. Ambrogio a Milano (6 genn. 1311).
In cambio del sostegno prestato al sovrano, Giberto, non riuscendo a ottenere per ...
Leggi Tutto
MERCURIO, Scipione
Lisa Roscioni
MERCURIO (Mercuri), Scipione (Girolamo). – Nacque a Roma presumibilmente tra il 1540 e il 1550.
Lodato ma anche aspramente criticato dai suoi contemporanei, il M. fu [...] della sua attività di medico, «oppresso da molti oltraggi» (De gli errori…, 1603, dedica a Giovanni Ambrogio Barbavara), lasciò il Barbavara e a L.G. di Nouis); risulta di nuovo reggente nello Studio di S. Eustorgio diMilano dal 1604 al 1607, come ...
Leggi Tutto
SISTO da Siena
Vincenzo Lavenia
SISTO da Siena. – Nacque a Siena nel 1520. L’informazione che discendesse da una famiglia di ebrei e che avesse ricevuto il battesimo da piccolo (Piò, 1613, II, col. [...] Oltralpe, forse al seguito del domenicano senese Lancellotto Politi (Ambrogio Catarino), che fu in Francia dal 1532 a Parigi, a il favore del governatore diMilano. Del resto, Sisto cominciava a godere della fama di dotto ebraista grazie al ...
Leggi Tutto
DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] e Provenza e visitando altri luoghi d'Italia. Nel 1770 era però nuovamente a Milano: nominato canonico dell'imperiale basilica di S. Ambrogio, divenne prefetto di quell'archivio e pose mano al suo riordino: rinunciò al canonicato nel '74, serbando ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....