TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] Milano.In connessione con lo sviluppo come città imperiale, T. divenne inoltre una importante metropoli cristiana, nella quale studiarono s. Ambrogio sinodo di Arles del 314 con il nome di Agrizio di Antiochia. Come a Roma, dopo l'editto diMilano nel ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] da S. Lorenzo e il corredo plastico dell'antico edificio di Odelrico trovano analogie nelle testimonianze più significative d'ambito lombardo (per es. S. Ambrogio a Milano, S. Maria di Lomello, S. Pietro al Monte a Civate). Provenienti dalla prima ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] rappresenta la natura umana, come nel sarcofago della basilica di S. Ambrogio a Milano, realizzato sotto l'influsso dello stesso Ambrogio: "Perché appeso? Perché tu capisca che non si tratta di un sacrificio terreno. Perché appeso per le corna ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] l'arte dall'età viscontea al Cinquecento, ivi, pp. 295-451; Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, I, Milano, una capitale da Ambrogio ai Carolingi, Milano 1987; Monza anno 1300. La basilica di S. Giovanni Battista e la sua facciata, a cura ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] e verso N-O. Agli Scaligeri si sostituirono i Visconti diMilano e nel 1404 V. si diede a Venezia. Allora la Dani, La Chiesa e l'Ospedale dei Battuti di Sant'Ambrogiodi Vicenza, Bollettino della Deputazione di storia patria per l'Umbria 69, 1972, 2, ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] arrivava invece al polpaccio, come si vede nel rilievo della lunetta nel pulpito di S. Ambrogio a Milano, del 1110 circa. Altrettanto semplice è la c. detta di s. Giovanni Evangelista (Andechs, Wallfahrts-und Klosterkirche), della metà del sec. 12 ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] Adriano I (772-795) - o conservati: alcuni esempi sono collegati alla chiesa (come il c. meridionale della facciata di S. Ambrogio a Milano, detto c. dei Monaci), altri indipendenti (come a Ravenna, dove è frequente la pianta circolare).
Bibl.: E. Le ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] si enucleano quale fulcro di una storia nuova con esordio sulla scena ufficiale quando Eusebio, vescovo diMilano nel 451, inviò la codificato da Ambrogio con la sua liturgia (Musso Casalone, 1963; Sciarretta, 1966). Accanto, il ricordo di santi ' ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] 'atrio del tempio ἐξέδϱαϚ ϰαὶ οἲϰουϚ (De vita Constantini, III, 38; PG, XX, col. 1098). Il biografo di s. Ambrogio, Paolino diMilano, definisce per la prima volta l'a. 'esedra', denominazione che si ritrova frequentemente in s. Agostino, riferita ...
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Angera
P. F. Pistilli
(lat. Vicus Sebuinus; Statio, Scationa, Angleria nei documenti medievali)
Località della Lombardia, in prov. di Varese, situata in un'insenatura naturale all'estremità meridionale [...] dovuto forse illustrare le gesta di Ottone in qualità di signore diMilano e di pacificatore della Lombardia (Bellantoni, Agnese, Bartolomeo e Ambrogio, pittura contemporanea al ciclo profano e attribuita a un collaboratore del maestro di A. (Matalon ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....