BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] di Marco Tullio e di Fabio Quintiliano".
Anche se la sua opera ebbe un largo seguito di edizioni, il nome del B. non si trova frequentemente ricordato. Di lui parlano solo: Ambrogio dopo l'8 apr. 1492 a Milano da F. Mantegazza (cfr. Gesamtkatalog ...
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GIOVANNI da San Miniato
Viviana Pelloni
Nacque a Firenze il 7 luglio 1360 da Duccio, originario di San Miniato e notaio in Firenze, dove frequentava la cerchia di Zanobi da Strada e Francesco Nelli.
Poche [...] della Repubblica di Firenze e come ufficiale dell'esercito fiorentino partecipò alla guerra che oppose Firenze a Milano tra il divenne priore di S. Maria degli Angeli, dove rimase fino alla morte. Da una lettera diAmbrogio Traversari del settembre ...
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BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] suo nome è maggiormente noto. Nella sua Vita di frate Ambrogio Vespasiano da Bisticci racconta come, per invidia del Milano 1900, pp. 9, 10, 11, 12; E. Walser, Poggius Florentinus, Leipzig 1914, pp. 64, 75; L'epistolario di Guarino Veronese, a cura di ...
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BARTOLOMEO del Regno (B. di Giovanni del Regno; Bartholomeus de Regno, de Regno Apulie, Apulus, de Neapoli)
Guido Martellotti
Lettore di grammatica e di retorica nello studio di Bologna alla fine sec. [...] . 92 (c. 19 v), è diretto a un Ambrogio, a cui B. rivolge parole di deferente ossequio; l'altro, conservato nel cod. VII. E. 2 della Nazionale di Napoli (c. 9 v), è indirizzato agli "anziani di Bologna" e celebra un moto popolare che ha debellato la ...
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Letterato (Peschiera Borromeo 1787 - Milano 1867). Pubblicò da giovane Idilli a imitazione di G. Gessner e pariniani Sermoni; amico di S. Pellico e di T. Grossi, fu un romantico moderato. In risposta al [...] (Del classicismo e del romanticismo e dei rispettivi errori ed abusi); scrisse tragedie e le novelle Tresmondi e Eligi e Cristina. Le sue opere sono raccolte in: Tragedie (2 voll., 1841) e Prose edite con aggiunta di alcune inedite (3 voll., 1846). ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....