LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] Robaldo, il quale, temendo il probabile malcontento dei monaci di S. Ambrogio e del Comune a essi favorevole, non era rientrato subito a Milano, ma si era recato a Lecco, uno dei castelli di proprietà dell'episcopio ambrosiano. Da lì Robaldo emanò un ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] . Tra i più antichi ed esemplificativi sono il sarcofago c.d. di Stilicone (Milano, S. Ambrogio), il sarcofago Borghese (Roma, Mus. Capitolino; Parigi, Louvre) e quello di Flavio Gorgonio (Ancona, Mus. Diocesano d'Arte Sacra).Negli stessi decenni ...
Leggi Tutto
GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] . Il 24 febbr. 1613 il G. pronunciò i voti solenni nelle mani di un altro illustre generale barnabita, Giovanni Ambrogio Mazenta, e quindi andò a Milano per studiare eloquenza e a Pavia per i corsi filosofici e teologici.
Subito dopo l'ordinazione ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] di Paolo III Ambrogio Ricalcati e con Benvenuto Cellini, durò pochi mesi.
Cellini raccontò di essere stato conquistato dall’abilità oratoria di 1977, ad ind.; B. Cellini, Vita, a cura di E. Camesasca, Milano 1985, p. 346 s.; G. Dall’Olio, Eretici ...
Leggi Tutto
FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] e Trasaghis, in Val dal Lac, Udine 1987, pp. 455, 464; Il duomo di S. Maria Assunta Gemona, Gemona 1987, p. 262; F. Venuto, in La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, p. 814; U. Thieine-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, p. 168; L. Servolini ...
Leggi Tutto
FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] , Prato, dove si incontrò con Caterina de' Ricci, Pistoia, Lucca, Pisa, Genova, Milano, Bologna, Ferrara, Verona, Loreto, tornando a Roma per il carnevale del 1585. Nell'ottobre di nuovo era in movimento: in Abruzzo (a Chieti il 2 ottobre), poi in ...
Leggi Tutto
GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] Processo per stregoneria a Caterina de' Medici. 1616-1617, Milano 1989, pp. 103 e passim; G. Bosco, in . e passim; L. Besozzi, Il monastero di S. Caterina del Sasso Ballaro sotto il regime di S. Ambrogio ad Nemus, II, Il Cinquecento, in Riv ...
Leggi Tutto
PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] “de certitudine inhaerentis gratiae” in Ambrogio Catarino. Successivamente entrò nella Pontificia accademia la Chiesa, in Morte di un generale. L’assassinio di Carlo Alberto Dalla Chiesa, la mafia, la droga, il potere politico, Milano 1982, pp. 115- ...
Leggi Tutto
BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] luglio 938, su richiesta di B., il castel vecchio, compresa la chiesa di S. Ambrogio, alla Chiesa di Asti ("per nostri precepti un atto di permuta secondo gli anni del regno italiano di Ottone, al pari di quanto avvenne a Lecco e a Milano. Gli atti ...
Leggi Tutto
FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] grammatica in patria e quelli di retorica e di filosofia a Milano, nel collegio Elvetico, che era stato fondato da s. Carlo ed era tenuto dai padri della Congregazione degli oblati, poi denominati di S. Ambrogio e Carlo. In seguito passò al collegio ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....