FONTANA (della Fontana), Riccardo
Pierre Racine
Appartenente alla nota famiglia piacentina, compare, a varie riprese, nel corso delle vicende milanesi e piacentine della seconda metà del XIII secolo. [...] , venissero revocati e i beni degli esiliati restituiti. La pace di S. Ambrogio si rivelò ben presto precaria e la città diMilano cadde poco dopo (novembre 1259) nelle mani di Oberto Pelavicino, ma non è possibile stabilire il ruolo ricoperto dal ...
Leggi Tutto
ANNONI (Annone, de Annone), Giorgio
**
Nato ai primi del secolo XV, entrò al servizio dei Visconti; nel 1442era commissario di Filippo Maria presso l'esercito del Piccinino e, in dicembre, scriveva [...] , pp. 8, 457, 527; F. Cognasso, Il ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia diMilano, VI, Milano 1955, p. 352; Id., La Repubblica di S. Ambrogio, ibid., pp. 419, 429; F. Catalano, La nuova signoria: Francesco Sforza, ibid., VII ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] in Genova, nella parrocchia di Sant'Ambrogio.
Lo troviamo notaio del podestà di Genova nel 1360; membro del cospicua biblioteca in parte a Genova, in parte a Pavia ed a Milano, presso il figlio Battista.
Conoscente del Petrarca, che gl'indirizzò l ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Giorgio
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1385 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Addottoratosi all'Università [...] 536; G. Sutermeister, Il castello di Legnano, in Memorie della R. Deputazione lombarda di storia patria. Sezione di Legnano, VIII (1940), pp. 31, 59; F. Cognasso, La Repubblica di S. Ambrogio, in Storia diMilano, VI, Milano 1955, p. 430; M. Spinelli ...
Leggi Tutto
BOSSI, Antonio
Maria Franca Baroni
Appartenente a un'antica famiglia milanese, nacque da Pietro (detto anche Beriolo, Briolo o Boliolo) nella seconda metà del sec. XIV. Fu procuratore e amico di Facino [...] a Cosimo de' Medici. Lasciò tre figli, Ambrogio, Luigi e Teodoro, che si distinsero tutti e tre al tempo della Repubblica ambrosiana.
Fonti eBibl.: Doc. dipl. tratti dagli archivi milanesi, a cura di L. Osio, II, Milano 1869, pp. 38, 40, 49, 55, 93 ...
Leggi Tutto
BOLOMIER, Antonio
Francois-Charles Uginet
Uomo politico savoiardo, nacque negli ultimi anni del sec. XIV a Poncin nell'Ain da Henri e Anne de Rossillon. È noto soprattutto come fratello di Guglielmo [...] stor. lombardo, s. 5, XLV (1918), pp. 232-233; Id., Amedeo VIII, I, Torino 1930, p. 235; Id., La Repubblica di S.Ambrogio, in Storia diMilano, VI, Milano 1955, p. 433; L. Marini, Savoiardi e Piemontesi nello stato sabaudo, I, Roma 1962, ad Indicem. ...
Leggi Tutto
CARCANO, Donato
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella seconda metà del sec. XV da Antonio e da Elisabetta Del Maino ed ebbe due fratelli, Gerolamo e Ambrogio.
Si dedicò all'attività [...] del vincitore e, postosi al servizio dei Francesi. inseguì insieme con Francesco Trivulzio il duca diMilano fino a Bormio. Non essendo riuscito nell'intento di prendere prigioniero il Moro, il C., rimasto nella zona, occupò alcuni castelli e la ...
Leggi Tutto
ALBERTO da Carate
Gian Luigi Barni
Console diMilano, del sec. XII, è figura che si presenta lungamente nella vita politica milanese del periodo della lotta dei Comuni italiani contro Federico I imperatore. [...] altri consoli del Comune diMilano, promette ai Vercellesi di non esigere pedaggi per il passaggio del Ticino. Nel 1172 figura tra i giudici d'una sentenza pronunciata dal Comune su una contesa tra il monastero di S. Ambrogio e due cittadini milanesi ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] filo-romana del fratello, e nel luglio 749 la guidò alla rivolta aperta.
Il 3 di quel mese A. fu acclamato re a Milano, nella basilica di S. Ambrogio. Evidentemente non aveva ancora potuto togliere Pavia al fratello, e dovette continuare per qualche ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] 451-455; lett. al C. in G. R. Mazzarino, Epistolario..., a cura di C. Morbio, Milano 1842, pp. 29, 70 s., 90, 96 s., 107 s., 131 s., di J. Lefèvre, Bruxelles-Rome 1943, p. 159 (errato, però, il nome Ambrogio); F. Chigi, La nunziatura..., a cura di V ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....