MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] vescovi o per l'alloggiamento di altre sepolture privilegiate, come nel caso del sacello di S. Vittore in Ciel d'Oro (sec. 4°) a Milano, originariamente costruito a fianco della Basilica Martyrum (od. S. Ambrogio) per custodire la tomba del martire ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] -1981, I, 2, p. 54) deduce da una fonte anteriore, cui è già ispirata la lastra di sarcofago del sec. 4° inserita nel pulpito di S. Ambrogio a Milano. Il terzo è la presenza di una o due levatrici (Protov., 19-20, Erbetta, 1966-1981, I, 2, p. 25-26 ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] Ognissanti, ora in sagrestia, ma proveniente dalla medesima cappella); il S. Ambrogio fra i ss. Gervasio e Protasio, realizzato da Peterzano per l’altare di S. Ambrogio nel duomo diMilano tra il 1592 e il 1594 e ora alla Pinacoteca Ambrosiana (per ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] , della Resurrezione) si ritrovano nei Tituli di S. Ambrogio: sono ricordate rappresentazioni del genere sulle pareti delle navate centrali di S. Pietro in Vaticano e di S. Paolo fuori le mura, e ancora a Milano e altrove. Ma il problema più grave ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] magister explerit Metensi fotus in urbe quiescit") sia, sul lato posteriore dell'altare d'oro in S. Ambrogio a Milano, l'autoritratto di Vuolvinio magister faber che viene incoronato dal patrono della basilica. A fronte del prestigio che le arti e ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] 1427 si impegnò nella ricerca del marmo adatto nelle aree diMilano, Verona e Venezia, e sino al 1437 i suoi tutto tondo, pienamente autografe, della Madonna col Bambino e di S. Petronio (il S. Ambrogio, che oggi si trova pure nella lunetta, fu ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] 41 ad Neophytos, in Corpus Christianorum Lat., LXXVIII, 1958, pp. 543-544;
Ambrogio, De Paradiso, 1, 3, 12-18, in PL, XIV, coll. 296 247;
E. Cattaneo, Il Duomo diMilano nella vita civile e religiosa, in Il Duomo diMilano, Milano 1973, II, pp. 5-64: ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] opera che venne di lì a poco affidata, per motivi ancora oscuri, ad Ambrogio Buonvicino. A una possibile forma di collaborazione tra il Raccolte del Castello Sforzesco diMilano, derivato dalla terracotta della Ca' d'Oro di Venezia, siglata e datata ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] nel 1650, fornirono marmi "ad uso della fabrica" del duomo diMilano (Alfonso, 1985, pp. 72, 77, 82).
Non si 71); per la stessa chiesa nel 1646 costruì l'altare di Gio. Ambrogio Agnola, dei quale resta soltanto il disegno acquerellato con il ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] veneziano Ambrogio Contarini, che abitò per qualche tempo nella casa del F., posta molto vicino al palazzo di Ivan III . di Stato diMilano, in Arch. stor. lomb., IX (1882), pp. 672-697; N. Barone, Le cedole di tesoreria dell'Arch. di Stato di Napoli ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....