BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] recare negli Stati Uniti d'America, insieme con Ambrogio Donini, per continuare l'edizione di Stato operaio.
Vi giunse nel febbraio 1940 e per conto dell'Istituto G. Feltrinelli diMilano, delle carte dell'archivio di Angelo Tasca. L'edizione dell' ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] Esposizione di Brera con Eva prima del peccato (Verona, Castello Scaligero), commissionata da Ambrogio Uboldo, , p. 19; E. Piceni - M. Cinotti, La scultura a Milano dal 1815 al 1915, in Storia diMilano, XV, Roma 1962, p. 589; S. Marinelli, L'arte in ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] ), in Storia diMilano, II, Milano 1954, pp. 273, 326, 381-383, 390 s., 393, 395 s., 389 s., 401 s., 583 s., 720 s., 723-739, 740-744; G. Bascapé, L'altare d'oro di s. Ambrogio a Milano.estr. da Ragguaglio della Basilica di Sant'Ambrogio, III, nn ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] 2, p. 49; S. Coppa, Il Seicento e il Settecento, in La basilica di S. Ambrogio in Milano, a cura di C. Capponi, Milano 1997, pp. 90, 92; A. Spiriti, S. Alessandro in Zebedia a Milano, Milano 1999, pp. 42, 46, 66; C. Geddo, Collezionisti e mecenati a ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo diMilano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] innanzitutto la grande abilità quale gioielliere e orefice. Ambrogio Leone, medico nolano, in De nobilitate rerum 1967, pp. 38 s.; Il Duomo diMilano, Milano 1973, 11, pp. 93, 153; M. Accascina, Oreficeria di Sicilia dal XII al XIX secolo, Palermo ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] trasferirsi a Lodi. Dopo circa un anno passò a lavorare in una piccola farmacia di campagna, di qui alla farmacia militare di S. Ambrogio a Milano e poi alla succursale di S. Filippo. In seguito si trasferì a Pavia dove si iscrisse alla facoltà ...
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CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] ottobre, nella parte di don Ambrogio); il 25 novembre successivo, trasferitosi al teatro Alfieri di Torino, recitò lodevolmente nell'ultimo dramma di G. Giacosa, Il più forte (nella parte di Cesare Nalli). Al teatro Manzoni diMilano, nella prima del ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] 15). Nello stesso periodo il G. recuperò, sulla spianata del castello diMilano, un tronco di colonna antica che fu dallo stesso artista collocata nell'antitempio della basilica di S. Ambrogio (ibid., p. 21).
Come voleva la moda enciclopedica del suo ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] , pp. 141-144; S. Coppa, La cultura figurativa nella basilica di S. Ambrogio nel Seicento e nel Settecento, in La basilica di S. Ambrogio: il tempio ininterrotto, a cura di M.L. Gatti Perer, II, Milano 1995, pp. 470-473; F. Frangi, in Pittura in Alto ...
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LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] primavera 1494 mandò il L. a Milano al fine di accertare per suo tramite le possibilità di indire un concilio gallicano con cui mettere romana di S. Ambrogio dei Lombardi, indizio della ascrizione del L. a essa. Alla munificenza, non priva di un ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....