GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] in particolare da Ambrogio Catarino Politi con Il quinto e ultimo libro contiene le vite di s. Giovanni Battista, di s. Paolo e dei dodici apostoli.
Ben più 4; R. Borghini, Il riposo (1584), I, Milano 1807, pp. 59 s.; A. Possevino, Bibliotheca selecta ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] agostiniano Ambrogio Flandino, figura di grande rilievo dottrinale, autore di numerosi Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, IV, Roma 1901, ad ind.; A. Luzio, I preliminari della Lega di Cambray concordati a Milano e a Mantova, in ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] dell'assemblea, l'arcivescovo Anselmo IV notificava ai canonici di S. Ambrogio le decisioni sinodali che li riguardavano: Sormani, p. 'Univ. cattolicadel S. Cuore per l'anno acc. 1964-1965, Milano 1965, p. 222; C. G. Fürst, Cardinalis. Prolegomena zu ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] Montecassino). Nel 777-778 fu abate di S. Vincenzo Ambrogio Autperto, di origine provenzale, ed è quindi da proprietà fra VIII e IX secolo, in Longobardia e Longobardi nell'Italia meridionale, Milano 1996, pp. 257, 259, 262, 264 s., 269; Id., S ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] di Savoia offrì, senza successo, una cattedra di medicina all'Università di Torino, e da Angela Rusca.
Quarto di undici figli (tra i fratelli: Carlo Ambrogio, professore di . Studiò poi teologia nel collegio di Brera a Milano e a 22 anni (il 27 ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] 'Ordine, i corsi di logica nel convento di S. Marco a Milano (1713-1715) e quelli di filosofia nel convento di S. Giacomo a Ambrogio Manchi, chiese ed ottenne dalla Congrezione dei Vescovi e Regolari (15 dic. 1724) il passaggio alla Congregazione di ...
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LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] Robaldo, il quale, temendo il probabile malcontento dei monaci di S. Ambrogio e del Comune a essi favorevole, non era rientrato subito a Milano, ma si era recato a Lecco, uno dei castelli di proprietà dell'episcopio ambrosiano. Da lì Robaldo emanò un ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] . Il 24 febbr. 1613 il G. pronunciò i voti solenni nelle mani di un altro illustre generale barnabita, Giovanni Ambrogio Mazenta, e quindi andò a Milano per studiare eloquenza e a Pavia per i corsi filosofici e teologici.
Subito dopo l'ordinazione ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] di Paolo III Ambrogio Ricalcati e con Benvenuto Cellini, durò pochi mesi.
Cellini raccontò di essere stato conquistato dall’abilità oratoria di 1977, ad ind.; B. Cellini, Vita, a cura di E. Camesasca, Milano 1985, p. 346 s.; G. Dall’Olio, Eretici ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] e Trasaghis, in Val dal Lac, Udine 1987, pp. 455, 464; Il duomo di S. Maria Assunta Gemona, Gemona 1987, p. 262; F. Venuto, in La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, p. 814; U. Thieine-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, p. 168; L. Servolini ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....