FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] , Prato, dove si incontrò con Caterina de' Ricci, Pistoia, Lucca, Pisa, Genova, Milano, Bologna, Ferrara, Verona, Loreto, tornando a Roma per il carnevale del 1585. Nell'ottobre di nuovo era in movimento: in Abruzzo (a Chieti il 2 ottobre), poi in ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] Processo per stregoneria a Caterina de' Medici. 1616-1617, Milano 1989, pp. 103 e passim; G. Bosco, in . e passim; L. Besozzi, Il monastero di S. Caterina del Sasso Ballaro sotto il regime di S. Ambrogio ad Nemus, II, Il Cinquecento, in Riv ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] “de certitudine inhaerentis gratiae” in Ambrogio Catarino. Successivamente entrò nella Pontificia accademia la Chiesa, in Morte di un generale. L’assassinio di Carlo Alberto Dalla Chiesa, la mafia, la droga, il potere politico, Milano 1982, pp. 115- ...
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BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] luglio 938, su richiesta di B., il castel vecchio, compresa la chiesa di S. Ambrogio, alla Chiesa di Asti ("per nostri precepti un atto di permuta secondo gli anni del regno italiano di Ottone, al pari di quanto avvenne a Lecco e a Milano. Gli atti ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] grammatica in patria e quelli di retorica e di filosofia a Milano, nel collegio Elvetico, che era stato fondato da s. Carlo ed era tenuto dai padri della Congregazione degli oblati, poi denominati di S. Ambrogio e Carlo. In seguito passò al collegio ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] cardinale Alessandro Farnese, ma diretta dal segretario papale Ambrogio Ricalcati fino al 1538, allorché il Farnese di Orléans, destinato, secondo il sistema di alleanza cattolica definito a Crépy, a unirsi a una Asburgo e ad acquisire Milano o ...
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CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] Ambrogio Morelli affidò l'adolescente nipote Paolo (allora Pietro) Sarpi alle cure del C., il quale gli insegnò logica, iniziandolo agli studi di , I, Milano 1967, pp. 291-303; A. M. Rossi, Manuale di storia dell'Ordine dei servi di Maria..., Roma ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] di citazioni continue dei Padri, soprattutto Agostino, Gerolamo, Beda, Ambrogio, Crisostomo, Origene e la Glossa, nonché, in misura minore, Ugo di nel sermonario di Nicola da Milano (fine del XIII secolo) assieme ad altri sermoni di noti predicatori ...
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DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] , ibid., 138 (1975), pp. 55-67; U. Rozzo, Incontri di G. da Milano: Ortensio Lando, ibid., 140 (1976), pp. 77-108; Id., Vicende inquisitoriali dell'eremitano Ambrogio Cavalli, in Riv. di storia e di lett. religiosa, XVI (1980), pp. 228-235; Id., Il ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] vescovo di Cremona lo vedono impegnato, nell'agosto, in uno scambio di terre con il prete Ambrogio, . 13, 120, 296 n. 19; II, pp. 48, 81; A. Viscardi, Le origini, Milano 1966, pp. 110-112; G. Arnaldi, Berengario I, in Diz. biogr. degli Italiani, IX, ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....