Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] di religione nelle scuole superiori diMilano, ove ha modo didi osservazioni raccolte in circa 3800 schede. Altre stesure si susseguono: tra queste, da ricordare quella effettuata con la collaborazione del discusso teologo moralista Ambrogio ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] i maggiori metropoliti d'Occidente: Ambrogio (dal 374 presule diMilano), Valeriano di Aquileia, Brittone di Treviri, Anemio di Sirmio, Acolio di Tessalonica e, inoltre, il filoromano Paolino di Antiochia. Furono invitati anche i vescovi ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] generale diMilano il 16 maggio 1562. In seguito all'apertura del terzo periodo del concilio di Trento Costa, Il carteggio Peretti-Borromeo per l'edizione romana delle opere di sant'Ambrogio, 1579-1585, "Miscellanea Francescana", 86, 1986, pp. 1015- ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Tre Capitoli da parte di Lorenzo vescovo diMilano, nella sua qualità di "praefectus urbi" (ibid., IV, n. 2). L'immagine di G. a passeggio per le vie di Roma vestito di seta e adorno di gemme, tratteggiata da Gregorio di Tours, è certamente efficace ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] mendicante. Cipriano, Lattanzio, Ilario, Ambrogio, Girolamo, Agostino «non fondarono sopra cit., p. 241.
72 Per Paolo Frisi cfr. D. Sella, C. Capra, Il ducato diMilano dal 1535 al 1796, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, XI, Torino 1984, p ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] s. Carlo Borromeo, il 4 novembre, e soprattutto s. Ambrogio, il 7 dicembre. Tra i problemi posti dalla crescita della furono le manifestazioni o celebrazioni a cui l'arcivescovo diMilano partecipò al di fuori della sua diocesi, in Lombardia e nel ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] rappresenta emblematicamente questo frangente. Queste iniziative erano ispirate da Ambrogio, vescovo diMilano, che si contrapporrà duramente alla reazione pagana. Alla guida di una delegazione presso Arcadio si trovava uno dei massimi rappresentanti ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Ambrogio nella lettera in morte di Teodosio, Girolamo nel Chronicon, la Historia tripartita, la Historia ecclesiastica di cattolica in occasione del centenario dell’editto diMilano: cfr. F. Savio, La conversione di Costantino Magno e la Chiesa all’ ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] Melania, Paola).
Se nell’anno del cosiddetto editto diMilano il monachesimo cristiano non trova ancora alcun riscontro Cannes e Antibes. Non dissimile è l’immagine evocata da Ambrogio nell’Esamerone quando descrive le isole abitate da monaci come il ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] il suo tramite Tommaso dovette entrare in rapporto con Ambrogio Traversari, Francesco Filelfo, Biondo Flavio. Lo stesso affrettò a stabilire buoni rapporti con il nuovo signore diMilano, che aveva indirettamente finanziato acquistando da lui nell' ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....