. Parola sanscrita che dal suo significato fondamentale di "arrivo, avvicinamento, acquisto" (radice gam + ā) giunge a quello speciale di "conoscenza, scienza, o sistema filosofico, dottrina tradizionale o precetto, sacra scrittura"; di libro cioè in genere scientifico o religioso di origine divina. Mentre i Buddhisti del nord non designano con questo nome alcuna delle opere del loro canone, quelli ...
Leggi Tutto
ŚVETĀMBARA
Ambrogio Ballini
. Una delle due sette nelle quali si divisero i jaina (v. jainismo) al ritorno in patria (Magadha, Bihar mer.) di una parte di loro che era migrata per una grande carestia [...] nel sec. IV a. C. nell'India meridionale (Karnaṭa), dove avevano adottata la nudità, secondo la prescrizione del Mahāvīra, loro maestro. I rimasti non vollero accogliere tale uso, ma mantennero l'antica ...
Leggi Tutto
PINGALA
Ambrogio Ballini
Metrologo indiano del sec. III, circa, d. C. Autore del Chandaḥsūtra, trattato di metrica sanscrita, particolarmente classica, e inventore di un sistema di simboli algebrici [...] per indicare le varie misure (ad es., l = ⌣, g = -, m = - - -, n = ⌣ ⌣ ⌣, ecc.). L'aspetto e il contenuto della sua opera fanno supporre che essa tragga origine da un periodo di tempo assai più antico; ...
Leggi Tutto
PURĀNA
Ambrogio Ballini
. Poemi costituenti vere e proprie enciclopedie religiose e sociali dell'induismo, in alcuni dei quali viene particolarmente celebrato Viṣṇu, in altri Śiva, in altri ancora alcuna [...] manifestazione di queste due grandi divinità o vengono esaltati altri dei o dee (Brahmā; Indra; Śrī, moglie di Viṣṇu; Durgā, moglie di Śiva, ecc.). Diversi tra loro per età e contenenti anche materia che ...
Leggi Tutto
. Parola sanscrita, che significa propriamente "avente solo i punti cardinali (il cielo) per vestito"; cioè "interamente nudo". Con questa parola sono indicati gli aderenti a una delle due grandi sètte in cui si divise il jainismo nell'ottavo e più importante scisma, avvenuto entro il suo seno nel 79 o 82 d. C.; scisma che, diversamente da quanto s'era avverato nei sette precedenti, spezzò definitivamente ...
Leggi Tutto
GELDNER, Karl Friedrich
Ambrogio Ballini
Indianista, nato a Saafeld (Sassonia Meinigen) il 17 dicembre 1852, morto il 5 febbraio 1929 a Marburgo, ove si trovava in qualità di professore ordinario di [...] lingue orientali (venutovi da Berlino) sino dal 1907. L'operosità del G. fu soprattutto rivolta allo studio e all'illustrazione della letteratura vedica.
Suoi scritti principali in quest'ambito: Siebenzig ...
Leggi Tutto
. Vocabolo sanscrito significante propriamente "rispettabile, degno di venerazione". Con esso il Buddismo (v.) designa chi ha raggiunto il quarto grado della perfezione, si trova nel più alto rango della gerarchia ed è pervenuto alla sua ultima esistenza per essersi con i suoi meriti sciolto da ogni legame terreno e affrancato dalla trasmigrazione: in una parola il "santo", colui "che ha diritto alla ...
Leggi Tutto
RAMA
Ambrogio Ballini
. L'eroe nazionale dell'India, le cui geste sono ampiamente cantate nel grande poema epico di Vālmīki, Rāmāyaṇa (v.), ed esaltate anche in poemi d'arte e in drammi: principale [...] fra i primi il Raghuvaṃśa ("La stirpe dei Raghu", antenato di Rāma) di Kālidāsa (sec. V d. C.); tra gli altri: il Mahāvīracarita "La vita e le gesta del grande eroe [Rāma]" e l'Uttararāmacarita "La seconda ...
Leggi Tutto
SVAYAṂVARA
Ambrogio BALLINI
. Termine sanscrito significante "libera, spontanea scelta [dello sposo]". Per esso si designava la cerimonia con la quale la figlia di un re sceglieva il proprio sposo [...] fra i molti principi ed eroi accorsi all'adunata indetta a tal fine dal re stesso. Allo sposo da lei eletto ella cingeva il collo di una corona di fiori La poesia epica ed epico-artistica dell'India fa ...
Leggi Tutto
Indianista, nato ad Amsterdam il 28 gennaio 1806, morto a Lipsia il 5 gennaio 1887. Frequentò i corsi di Gottinga e di Bonn, occupandosi non solo di sanscrito, ma anche di pāli, d'iranico, d'ebraico e d'arabo. Nel 1836 pubblicò a Lipsia la versione latina del Prabodhacandrodaya (v. india: Letteratura) e nel 1893 iniziò l'editio princeps e la versione della grande raccolta novellistica L'Oceano delle ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....