ROTH, Rudolf
Ambrogio Ballini
Indianista, nato a Stoccarda il 3 aprile 1821, morto a Tubinga il 24 giugno 1895. All'università di Tubinga iniziò gli studî di teologia, durante i quali cominciò con H. [...] Ewald, professore di lingue orientali nella facoltà filosofica, lo studio del persiano e del sanscrito; a volgere la sua attività a quest'ultimo lo incitò una piccola raccolta di manoscritti portati in ...
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SASSETTI, Filippo
Ambrogio BALLINI
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Mercante e letterato fiorentino, nato il 26 settembre 1540. Esercitato per alcun tempo il commercio, si dedicò ben presto agli studî letterarî, che non abbandonò [...] neppur quando, per disagiate condizioni di famiglia, dovette, a 38 anni, tornare alla mercatura. S'iscrisse nel 1568 all'università di Pisa, che frequentò per sei anni, e tornato a Firenze, entrò, nel ...
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KĀLIDĀSA
Ambrogio Ballini
. Il più grande poeta della letteratura classica indiana (v. india: Letteratura). Poco o nulla si sa della sua vita, che fu oggetto di molte leggende, alcune delle quali sopravvivono [...] pur oggi. Lungamente dibattuta fu pure la determinazione della sua età. Da elementi diversi, che possono essere tratti particolarrnente dai suoi scritti, possiamo desumere che egli fu un brahmano śivaita ...
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WEBER, Friedrich Albrecht
Ambrogio Ballini
Indologo, tra i più illustri e fecondi del sec. XIX, nato a Breslavia il 17 febbraio 1825, morto a Berlino il 30 novembre 1901. Letteratura vedica nelle sue [...] più varie manifestazioni (liturgiche, rituali e filosofiche), epica, classica; grammatica, lessicografia, metrica; lingue e letterature medievali dell'India; astronomia; rapporti del mondo indiano col ...
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Indianista e linguista nato da famiglia israelita a Leschnitz, nell'Alta Slesia, il 7 gennaio 1822; morto a Bonn il 3 aprile 1907. Iscrittosi nel 1843 all'Università di Berlino, coltivò da principio quasi unicamente la filologia classica, ma in seguito allargò il campo della sua indagine, e, attratto dagl'insegnamenti del creatore della grammatica comparata, volse la mente al sanscrito e alla nuova ...
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Indianista e letterato, nato a Torino il 7 aprile 1840, morto a Roma il 26 febbraio 1913. Laureatosi nel 1861 a Torino, fu in seguito, a Berlino, alla scuola del noto sanscritista Alberto Weber. Tornato in Italia nel 1863 ottenne la cattedra di sanscrito e di glottologia comparata nell'Istituto di studî superiori di Firenze. Date, per ragioni politiche, le dimissioni nel 1865, riprese nel 1867 l'antico ...
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GRASSMANN, Hermann
Ugo AMALDI
Ambrogio BALLINI
Matematico, filologo, sanscritista, nato il 15 aprile 1809 a Stettino, dove morì il 26 settembre 1877. Nei suoi studî universitarî a Berlino, dal 1827 [...] al 1830, seguì soltanto corsi di teologia e filologia, mentre nelle matematiche, in cui doveva lasciare le orme più profonde, fu un autodidatta. Non ebbe in vita alcun riconoscimento adeguato all'importanza ...
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YOGA
Ambrogio Ballini
. Esposizione sistematica dei mezzi ascetici atti a far raggiungere la liberazione finale (l'emancipazione, cioè, dal ciclo delle esistenze e quindi dal dolore) e il conseguimento [...] di poteri sovrannaturali da parte di colui. che di tali mezzi s'è reso padrone (yogin).
Compreso dalla tradizione fra i sei sistemi filosofici ortodossi dell'India antica, lo Yoga va considerato complemento ...
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GANDHI, Mohandas Karamchand
Ambrogio Ballini
Agitatore e capo attuale del nazionalismo indiano, nato a Porbandar, sul golfo di Oman, nella penisola del Kathiawar il 2 ottobre 1869. La rettitudine del [...] padre e la religiosità della madre, influirono sull'animo del giovane G., le caratteristiche fondamentali fattive della cui vita si determinarono nell'amore insuperato della verità (satya), in un sentimento ...
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SĀṂKHYA
Ambrogio Ballini
KHYA Uno dei sei sistemi filosofici ortodossi dell'India brahmanica (rispettivamente tre, giacché ciascuno di essi trova integrazione in un altro: v. mīmāmsā). È così denominato, [...] probabilmente, dalle molte enumerazioni (saṃkhyā "numero") che si contengono nella sua esposizione: ad es., "il triplice dolore, i venticinque principî, le sessantadue forme d'errore", ecc. È tra i sistemi ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....