VARESE, Ambrogio
Monica Azzolini
VARESE (Varesi da Rosate, Varese da Rosate, Varisius Rosatus), Ambrogio (Ambrosius). – Nacque a Milano nel 1437 da Bartolomeo, di professione medico, cittadino milanese [...] Varese già sotto la dominazione viscontea. L’incarico venne poi ricoperto dal figlio Bartolomeo nel 1404, e quindi dallo stesso Ambrogio nel 1474, entrambi residenti nei pressi di Porta Ticinese come Giovanni. Secondo Filippo Argelati, il fratello di ...
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VIALE, Ambrogio
Lorenzo Trovato
– Nacque il 3 dicembre 1769 a Cervo, in Liguria, da Giuseppe e da Antonietta Siccardi (o Sicardi), secondo di otto figli.
La famiglia Viale (all’origine Vialis o Viallis) [...] che vide coinvolti i suoi figli: Antonio Domenico a Napoli, Francesco Saverio a Genova e Giuseppe, padre del biografato, a Cervo. Ambrogio Viale ebbe anche un quarto figlio, Giobatta, che prese i voti e visse a Cervo, insieme al fratello Giuseppe, al ...
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VIGNATI, Ambrogio
Paolo Rosso
VIGNATI (de Vignate), Ambrogio. – Nacque, presumibilmente negli ultimi anni del XIV secolo, da Ludovico, giureconsulto di Lodi, discendente con buona probabilità dall’illustre [...] studi, conclusi con la laurea in entrambi i diritti, tuttavia potrebbe essere da identificare in Vignati lo studente giurista Ambrogio da Lodi attestato nello Studio generale di Pavia negli anni 1412-15.
Le prime notizie su Vignati risalgono al 1435 ...
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Catarino, Ambrogio
Michele Lodone
Al secolo Lancellotto Politi, nacque nel 1484 a Siena, dove si addottorò in diritto. Interruppe una promettente carriera in campo giuridico alla fine del 1515, quando [...] la lettura di alcune opere di Girolamo Savonarola lo spinse a indossare l’abito domenicano, adottando il nome di Ambrogio Catarino. Tra i numerosi bersagli della sua lunga e prolifica opera controversistica si debbono citare almeno Martin Lutero ( ...
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BENSON, Ambrogio
Goffredo Hoogewerff
Non abbiamo documenti né sulla data di nascita né sugli inizi di questo pittore, che nel 1518 prese la cittadinanza di Bruges e qui si stabilì per tutta la vita. [...] 1957 (cfr. per Guglielmo, pp. 30, 35, 36, 37, 39, 268-278; per Giovanni, pp. 35, 36 s., 39, 273 s.; per Ambrogio II, pp. 274 s.).
Vedi inoltre: K. Justi, Altflandrische Bilder in Spanien und Portugal, in Zeitschrift für bild. Kunst, XXI (1886), pp ...
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TRIVULZIO, Ambrogio
Maria Nadia Covini
– Figlio di Antonio e di Bianca Visconti, fratello di Erasmo (v. la voce in questo Dizionario), Giovanni e Giacomo, nacque a Milano verso la fine del Trecento.
Apparteneva [...] delle convenienze. Il nome di Trivulzio fu associato alle esecuzioni di illustri oppositori come Giorgio Lampugnani, Giovanni Caimi, Ambrogio Crivelli, Marco Stampa.
Nella successiva età sforzesca Cotta, ormai in esilio e poi assassinato da sicari, e ...
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MASSARI, Ambrogio (Ambrogio da Cori)
Paolo Falzone
– Nacque intorno al 1432 a Cori, nel Lazio meridionale, da cui l’appellativo «Coranus», o «Coriolanus» con il quale è sovente menzionato nelle fonti.
Frammentarie [...] Popolo, nella lettera dedicatoria con la quale offriva al M., verso il 1476, una raccolta di scritti di s. Ambrogio: «Testabitur hoc conventus Sanctae Mariae de populo Romae, qui te auctore ad rectam veramque eremitarum regulam conversus est. Ipsius ...
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CAIMI (de Caimi), Ambrogio
Alfredo Cioni
Editore, fu attivo a Milano dal 1478 al 1484.
Di una famiglia Caimi (De Caimi) si hanno notizie in molte carte d'archivio dei secoli XV e XVI e anche in testimonianze [...] 1745, ad Indicem)dà ampie notizie di non pochi uomini insigni della famiglia Caimi, ma tra essi non compare un Ambrogio. Il nome del C., invece, è menzionato soltanto dai bibliografi che descrissero le sue edizioni, procurate tutte in società con ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] ., ibid., pp. 624-628; S. Seidel Menchi, La discussione su Erasmo in Italia nel Rinascimento: A. F. vescovo a Mantova, Ambrogio Quistelli teologo padovano e Alberto Pio principe di Carpi, in Società, politica e cultura a Carpi ai tempi di Alberto III ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] vi era quella di farsi seppellire all'interno della chiesa milanese di S. Pietro in Gessate, nella cappella di S. Ambrogio da lui fondata, affrescata magnificamente da Bernardo Zenale, in cui si trova tuttora la lastra tombale con figura giacente in ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....