PUSTERLA, Francescolo della
Andrea Gamberini
PUSTERLA, Francescolo della. – Nato forse ai primi del Trecento, appartenne a una delle maggiori famiglie milanesi; il padre era Macario Pusterla, mentre [...] , p. 271). Il 12 aprile 1338, giorno di Pasqua, Pusterla e Pinella Aliprandi furono armati cavalieri da Azzone nella basilica di Sant’Ambrogio (G. Fiamma, Opusculum..., a cura di C. Castiglioni, in RIS2, XII, 4, 1938, p. 25), mentre l’8 febbraio 1340 ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] B. si fosse recato a Firenze ed anzi che ciò abbia portato a una "mutatione" del progetto della canonica di S. Ambrogio attestata dallo stesso documento dell'11 sett. 1492.
Nell'autunno 1492 il B. era certamente in Milano e nell'ottobre il capitolo ...
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RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] esilio a Zurigo nel XVI secolo, a cura di B. Schwarz, Roma 2005, ad ind.; F. Alemani, Il terzo incomodo. Il marito Ambrogio Raverta con la discendenza legittima, in Storia in Martesana, 2009, n. 2, pp. 5 s., 8; C. Quaranta, Marcello II Cervini (1501 ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] .
In questa occasione F. fece il suo incontro con i contemporanei sviluppi della scultura a Firenze. Le opere di Giovanni d'Ambrogio, Jacopo di Piero Guidi e N. Lamberti nel duomo, gli trasmisero un nuovo senso della corporeità, del volume e della ...
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SFORZA, Ottaviano Maria
Edoardo Rossetti
– Nacque nel 1477, figlio postumo del duca Galeazzo Maria Sforza e di Lucia Marliani, sua favorita. Con l’assassinio del duca (26 dicembre 1476), Marliani fu [...] privata di tutti i beni a lei donati. Ottaviano nacque dunque verosimilmente presso la casa del legittimo marito di Lucia, Ambrogio Raverta.
Quando Ludovico il Moro assunse la tutela del piccolo duca Gian Galeazzo Sforza, la situazione per Lucia e i ...
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FOLCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Simone di Giovanni e da Fiammetta di Federico Sassetti.
La famiglia era originaria di Fiesole, ma si era trasferita a Firenze prima del 1285, [...] anno in cui figura possedere beni immobili nella parrocchia fiorentina di S. Ambrogio. Di parte ghibellina, i Folchi rimasero per molto tempo esclusi per questo motivo dagli uffici comunali; ebbero per la prima volta il priorato nel 1484 e poi di ...
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MARINONI
Gianluca Zanelli
– Famiglia di pittori con bottega a Desenzano sul Serio (frazione di Albino, nel Bergamasco), attiva prevalentemente nella bassa e media Valle Seriana, dalla metà del XV secolo [...] , l’8 genn. 1548 accettò la dote della moglie, o del maestro Salomone, padre di uno dei tutori di Antonio e Ambrogio ricordati nel 1562 (ibid., p. 14).
La fedeltà dimostrata da ogni componente di questa bottega di provincia a un linguaggio codificato ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] il padre, fu accolto insieme alla madre e a una sorella minore nella casa dello zio Ambrogio Morelli, primo prete della parrocchia di S. Marcuola, che lo istruì nelle lettere e lo affidò quindi a un frate del vicino convento di S. Maria dei servi, ...
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DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] - Sculptur Toscanas, XI, München 1904, tav. 540a; Notizie, in Arte e storia, XIX (1900), p. 126; O. Orzalesi, Della chiesa di S. Ambrogio in Firenze e dei suoi restauri, Firenze 1900, p. 11;E. Mauceri, Andrea Sansovino e i suoi scolari in Roma, in L ...
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DROGO (Drago), Enrico
Laura Balletto
Nacque nella prima metà del sec. XIII da cospicua famiglia genovese del ceto mercantile, indicata nelle fonti a partire dal secolo precedente.
Il D. è ricordato [...] per la prima volta il 18 febbr. 1251 quando risulta fra coloro che, nella chiesa dì S.Ambrogio di Varazze, alla presenza di Oberto "de Grimaldo", di Guglielmo Ricio, del "dominus" Girardo "de Corrigia" (Gherardo da Correggio), già podestà di Genova, ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....