BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] , si ritiene nato a Trento il 1º apr. 1470 (data che si desume dall'epigrafe; ma v. Pope-Hennessy, 1970) da Ambrogio Briosco, orefice milanese (nei documenti si trovano riferimenti a "M.º Andrea Rizo fio de m.º Ambroso orevese de Milan", Gonzati, I ...
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CERVINI, Ricciardo
Marco Palma
Nacque a Montepulciano il 4 febbr. 1454, primogenito di Antonio e della seconda moglie di questo, la fiorentina Elisabetta Macchiavelli.
Dopo la morte del padre, probabilmente [...] a studiare a Siena. Qui seppe conquistarsi la stima e l'amicizia della ricca famiglia Spannocchi, amministrando i beni di Ambrogio e, dopo la sua morte, occupandosi dell'educazione dei figli Antonio e Giulio. Terminati gli studi di diritto, nel ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] , che ne ricordò i meriti umanistici giovanili e quelli come cancelliere sotto Sisto IV.
Dopo la morte del G. il fratello Ambrogio, nel dicembre 1485, cercò invano di contrastare la confisca da parte di Innocenzo VIII dei 12.000 ducati di patrimonio ...
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DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] del duomo. Due anni più tardi, per intercessione del duca Giovanni Maria Visconti, divenne abate commendatario del monastero di S. Ambrogio, succedendo al card. Cosmo Miliorato. Nulla ci è noto della vita del D. per gli anni successivi, fino al 1414 ...
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MILONE da Cardano
Maria Pia Alberzoni
MILONE da Cardano. – La data di nascita non è nota, ma in considerazione della carriera è possibile collocarla tra il 1120 e il 1125.
Il nome della famiglia deriva [...] nobili della sua famiglia; ciò spiegherebbe da una parte la tenacia con cui M. perseguì il progetto di ascendere alla cattedra di Ambrogio, e dall’altra il motivo per cui la sua candidatura non poté imporsi a fronte di Galdino della Sala, di Algisio ...
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DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] di Prato, e nel 1447 era a Firenze e lavorava già per il Lippi alla pala dell'altar maggiore delle monache di S. Ambrogio (l'Incoronazione della Vergine oggi agli Uffizi); nel luglio, infatti, la badessa pagava 8 lire per la doratura della predella a ...
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BRIGNOLE, Nicolò
Maristella Ciappina
Nacque a Genova attorno alla metà del sec. XV, come si può dedurre da un documento del 10 luglio 1459 in cui il padre, notaio Silvestro fu Francesco, dichiara l'ammontare [...] Zoagli di Taddeo. Il B. ebbe due fratelli maschi, Genesio e Giorgio. Unitosi in matrimonio con Pieretta Senarega di Ambrogio, ne ebbe tre figli: Girolamo, Giovanni Battista e Franceschetta, che venne data in moglie a Giovanni Battista Di Negro ...
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ANSALDO, Giovanni Andrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] il suo primo dipinto noto: La decollazione di s. Giovanni Battista (parrocchiale di Recco), cui seguirono S. Ambrogio e l'imperatore Teodosio (S.Ambrogio a Voltri) e la Pietà (Genova, Accad. Ligustica di Belle Arti), in cui le influenze dello Strozzi ...
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DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] -67; U. Rozzo, Incontri di G. da Milano: Ortensio Lando, ibid., 140 (1976), pp. 77-108; Id., Vicende inquisitoriali dell'eremitano Ambrogio Cavalli, in Riv. di storia e di lett. religiosa, XVI (1980), pp. 228-235; Id., Il medico Prospero Calani e le ...
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COLONNA, Filippo
Stefano Andretta
Nacque da Fabrizio, figlio di Marcantonio principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Anna Borromeo nell'anno 1578, presumibilmente in Sicilia. Seguendo [...] e partecipò ancora giovanetto ad operazioni belliche in Germania e nelle Fiandre sotto il comando di Alessandro Farnese e di Ambrogio Spinola. Al termine di questa esperienza, di cui non si hanno rilevanti notizie, si recò alla corte di Madrid, dove ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....