EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] cardinale fu introdotto alla corte di Carlo VIII.
In Francia era vissuto, alla fine del sec. XIV, un parente dell'E., Ambrogio, che era stato segretario di Ludovico d'Orléans, amico di letterati e letterato lui stesso. In un assai più tardo epigramma ...
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VISCONTI, Roberto (Robertino, Roberto iunior)
Alberto Cadili
– Nacque forse a Milano, negli anni a cavallo tra XIII e XIV secolo, da Leonardo di Redolfo Visconti di Pogliano.
Suoi fratelli furono Giovanni, [...] ’indulgenza a favore dello stesso e il consenso alla donazione di Bernabò agli ospedali del Brolo, di S. Caterina, di S. Ambrogio e di S. Antonio. Roberto seguiva diligentemente pure i mandati pontifici: in tempo di pace tra Milano e Avignone, il 14 ...
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SOLARI, Pietro Antonio
Jessica Gritti
SOLARI, Pietro Antonio. – Nacque a Milano intorno alla metà del XV secolo, presumibilmente tra il 1450 e il 1455 (Zani, 2011, p. 254) da Guiniforte e da Giovannina [...] . 1-3, 9, 26, 36; M. Caffi, Artisti lombardi del secolo XV, in Archivio storico lombardo, V (1878), pp. 669-693; D. Sant’Ambrogio, Una statua di P.A. S. del 1484 nella cattedrale di Alessandria, in Lega lombarda, 1896, n. 320, pp. 28 s.; F. Malaguzzi ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] Laerzio (assegnata al tipografo G. Lauer dall'Indice generale degli incunaboli [=IGI], n. 3458) nella traduzione latina di Ambrogio Traversari.
Nella dedica a Carafa il M. dichiara di essersi appoggiato alla perizia di Teodoro Gaza, il quale negli ...
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SIGOLI, Simone
Nelly Mahmoud Helmy
– Figlio di Gentile (del popolo di San Niccolò d’Oltrarno), nacque a Firenze presumibilmente nel 1349, stando a quanto si legge in un appunto a margine di una scheda [...] indica nel 1365 insieme al prozio, Priore di Arrigo, come mallevadore di Cerio di Iacopo del popolo di sant’Ambrogio.
Sappiamo però con certezza che nel 1384 Sigoli intraprese un pellegrinaggio devozionale in Terrasanta: tale esperienza dovette certo ...
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ANGELINI, Tito
Mario Pepe
Nacque a Napoli il 10 marzo 1806 da Costanzo. Nel 1823 era a Roma e si,indirizzava verso la scultura accademico-classicheggiante, guardando in particolar modo al Thorwaldsen. [...] due sculture inviate a Palermo e a Noto. Altre opere sono la Religione (1836) per il chiostro del cimitero di Poggioreale, il S. Ambrogio per la chiesa di S. Francesco di Paola, la Fede e la Speranza per la Madonna. delle Grazie, la Clemenza (1837) e ...
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ANDREA Veneziano
Gaspare De Caro
Nato a Venezia nella seconda metà del secolo XV, visse alla corte pontíficia, dove era famoso per la sua arguzia e le sue burle. Fu grande amico di Pietro Aretino, che [...] papa. Anche Clemente VII favorì A. e lo chiamò a contendere, vestito da Pasquino, con un buffone mantovano chiamato Ambrogio. A. fu anche poeta: si ricordano di lui alcuni epitaffi satirici in dialetto veneziano, una canzone intitolata Il purgatorio ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] 2 scudi d’oro il 27 agosto 1550, e ancora il 7 novembre 1554 per modelli forse nuovi Seregni ebbe 11 lire; Sant’Ambrogio, 1898, p. 46; lo scudo valeva 5,12 lire), scolpita da Marco d’Agrate (1556-59), le quattro lesene doriche del piatto dossale ...
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SALUZZO, Antonio
Alberto Cadili
da. – Nacque in data non lontana dal 1330 da Manfredo V di Saluzzo, secondogenito del marchese Manfredo IV, e forse da Eleonora, figlia di Filippo di Savoia principe [...] di Busto Garolfo (ivi, 78r); le unioni del monastero di S. Nicolò di Sassoballaro con quello di S. Ambrogio ad Nemus (1379), della domus umiliata di S. Ambrogio di Carugate con quella de Zenis di Monza e del monastero di S. Maria Nuova con quello di ...
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VITALI, Pietro
Antonio Antonetti
VITALI (Pitali), Pietro. – Originario della Calabria greca, nacque verosimilmente negli anni Novanta del XIV secolo. È sicura la sua origine calabrese perché nelle fonti [...] del monastero (G. Breccia, Bullarium Cryptense, 2002, p. 26). A conferma del documento pontificio c’è anche una lettera di Ambrogio Traversari, il quale visitò il monastero laziale alla ricerca di manoscritti greci e qui ebbe modo di parlare con il ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....