LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] , che, morendo nel 1234, lo aveva lasciato erede universale; tutti i beni ereditati, tra cui una casa nella curia di S. Ambrogio, dove Iacopo Baldovini aveva la sua scuola, altre case e un orto in città e una vigna a Ronzano, furono assegnati, per ...
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PORCHETUS SALVATICUS
Andrea Lercari
– Visse a Genova nella seconda metà del XIII secolo. Membro di uno dei grandi clan della nobiltà cittadina genovese, quello dei Salvago, famiglia-albergo di parte [...] -253r (5 ottobre 1267), 253r (5 ottobre 1267), 253r-v (5 ottobre 1267), 260v (15 ottobre 1267); per Porchetto Salvago figlio di Samuele, ibid., 97 (Ambrogio Rapallo), c. 154v (12 aprile 1294); per Porchetto e Domenico Salvago fu Guglielmo, ibid., 101 ...
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BENEDETTO, santo
Paolo Bertolini
Arcivescovo di Milano tra la fine del sec. VII e gli inizi dell'VIII, secondo le liste episcopali milanesi avrebbe pontificato, succedendo a Mansueto, dal marzo 685 [...] 'arcivescovo, durante il regno di Liutprando (712-744). Il ritmo, che ricorda come santi venerati in Milano solo i martiri ed i santi Ambrogio e Simpliciano, fa anche il nome di B., dell'"almificus Benedictus", che è detto riposare nella chiesa di S ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Moneglia), Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1502 a Chio la colonia del Levante della Maona dei Giustiniani, da Baldassare di Ansaldo di Lancellotto. Si ignora [...] , scomparso e di cui si sospettava la morte. Il G. era uno dei sei, con Ettore Fieschi, Agostino Lomellini, Ambrogio Spinola.
Nel bel racconto del Bonfadio, annalista ufficiale della Repubblica, i sei, arrivati con molta gente armata nella piazza di ...
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ARRIGONI, Simone
Giuseppe Martini
Nacque a Milano intorno al 1463, figlio postumo di Simone, collaterale generale del ducato, morto nel 1462. Troviamo l'A. bene avanti nella carriera al tempo di Ludovico [...] scritte da G. P. Cagnola, G. A. Prato e G. M. Burigozzo, a cura di C. Cantù, Firenze 1842, pp. 228, 240, 244, 259; Ambrogio da Paullo, Cronaca milanese dall'anno 1476 al 1515, a cura di A. Ceruti, in Miscell. di storia ital., XIII(1873), pp. 119, 190 ...
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CASTELLI, Francesco
Marco Palma
Nacque da Bernardino, con ogni probabilità nel 1505 a Milano. Canonico della chiesa metropolitana milanese – il suo nome appare per la prima volta in tale carica nel [...] 1, 10 n. 1, 11 n. 1; II, ibid. 1889, nn. 106, 366; VIII, ibid. 1891, n. 58; D. Sant’Ambrogio, Di un antico marmo coll’effigie di Sant’Ambrogio in altorilievo del XII sec., in Arch. stor. lomb., XXI (1894) 2, p. 186; V. Forcella-E. Seletti, Iscrizioni ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] presule ambrosiano ricevette da Urbano II facoltà di dirimere controverse questioni pendenti appunto fra i canonici e i monaci di S. Ambrogio.
A. morì nel 1097 e, per suo desiderio, fu sepolto in S. Pietro in Civate.
Fonti e Bibl.: Bernoldi Chronicon ...
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ANTONIO d'Azario
Abele L. Redigonda
La prima notizia sicura circa questo scrittore domenicano e oratore sacro parmense e circa la sua opera vien fornita da L. Alberti. Parlando dei predicatori, lo presenta [...] , fioriva alla fine del sec. XV. Se si tien conto che nella prima metà dello stesso secolo vissero un Antonio o Ambrogio da Parma, camaldolese, e un domenicano Antonio de Nazario, ci si rende pienamente conto della possibilità di confusione. È certo ...
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BRIANTI, Antonio
Paola Lavagetto Ceschi
Nacque a Parma il 15 apr. 1739. Allievo del pittore di decorazioni atchitettoniche Gaetano Ghidetti, lavorò a Parma sia in architettura sia in pittura di ornati, [...] che non venne eseguito. Certamente attento all'opera del Petitot (che nel 1778 aveva progettato la chiesa di S. Ambrogio, ora perduta), preferì, misurandosi nella sua impresa artistica forse più importante - il progetto per la facciata della chiesa ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Tommasino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Giovanni, della celebre famiglia di intagliatori in legno originaria da Baiso (Reggio Emilia). Il primo documento che [...] della cattedrale di S. Pietro il 13 ag. 1417, vi rimase fino al 1570; portata allora nella cappella di S. Ambrogio, è poi andata perduta; ad essa aveva collaborato anche il figlio Arduino e "de... soi figlioli" (cfr. Manaresi). Tommasino iniziò ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....