COTTA, Pietro
Franca Petrucci
Di famiglia milanese, nacque da Serrando nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie su di lui sono del 1428 e del 1430: giureconsulto e cosignore della Valcuvia, [...] ), p. 262; F. Cognasso, Il ducato visconteo, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, ad Ind.;Id., La Repubblica di S. Ambrogio, ibid., ad Indicem;F. Catalano, La nuova Signoria, ibid., VII, Milano 1956, pp. 6, 61 s.; L. Cerioni, La diplom. sforzesca ...
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BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] dell'Italia settentrionale. A Milano trovò un protettore e un amico, tra gli altri, nell'allora notissimo pittore Giovanni Ambrogio Figino; intorno al 1585 iniziarono l'amicizia e il platonico amore per Isabella Andreini che egli cantò sotto il nome ...
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TORELLI, Ludovica
Fabio Arlati
Nacque a Guastalla il 26 settembre 1499, primogenita e unica erede del conte Achille e di Veronica Pallavicino.
Dopo aver ricevuto un’educazione di stampo umanistico, [...] contessa assunse il nome di Paola Maria e si trasferì a vivere stabilmente a Milano in una casa acquistata vicino S. Ambrogio per avviare un’opera di apostolato nella città. Con l’aiuto di Zaccaria, la Torelli stabilì il primo nucleo delle angeliche ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] ; A. de Eisner Eisenhof, Le porcellane di Capodimonte, Milano 1925, pp. 18-20, 27, 31 s., 53, 54, 62, 66; A. Ambrogio, Un artista piacentino a Capodimonte, in Libertà, 10 ag. 1947; E. Romano, Le Porcellane di Capodimonte, Napoli 1959, ad Indicem;G ...
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PIAGGIO, Agostino
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Agostino. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore e doratore, originario del borgo di Zoagli, in Liguria nella Riviera di Levante, figlio del [...] compare nuovamente come testimone in un documento con il quale lo scultore lucchese Gaspare Forlani si impegnava a scolpire per Ambrogio de Gatti, massaio della chiesa di S. Maria di Noceto (Vobbia), un’immagine lignea mariana «de medio relevo» per ...
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CORALLO, Francesco
Mario Bencivenni
Artista di ignote origini, operò negli ultimi tre decenni del Seicento a Roma assieme ai numerosi artisti che gravitavano attorno alla corte del cardinale Flavio [...] nel settimo decennio del secolo (Golzio, 1939, pp. 19, 191, 234) e nel 1672 nella chiesa dei SS. Ambrogio e Carlo al Corso (G. Drago-L. Salerno, SS. Ambrogio e Carlo..., Roma 1967, p. 64).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Mediceo, f. 5816 ...
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LUCA di Giovanni da Siena
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore attivo a Firenze e a Orvieto nella seconda metà del XIV secolo; figlio di Giovanni, molto probabilmente [...] , nonostante alcune critiche, è stata generalmente accettata e il tentativo di G. Brunetti (1969) di ascrivere a Giovanni d'Ambrogio il primo musico e, anche se più dubitativamente, al figlio di questo, Lorenzo, il secondo, di fatto è rimasto ...
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PRENDILACQUA, Francesco
Paolo Pellegrini
PRENDILACQUA, Francesco. – Figlio di Niccolò e di una ignota sorella del cambiatore Luigi Accordi, entrambi veronesi, nacque intorno agli anni Venti del Quattrocento [...] n.s., LI (1983), pp. 117-125; A. Canova, Nuovi documenti mantovani su Ambrogio da Calepio e sulla stampa del suo Dictionarium, in Società, cultura, luoghi al tempo di Ambrogio da Calepio, a cura di M. Mencaroni Zoppetti - E. Gennaro, Bergamo 2005, pp ...
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CRIVELLI, Danese
Giancarlo Andenna
Nacque dopo il 1210 dal milanese Landolfo, che fu podestà di Brescia nel 1251. Mentre combatteva con suo padre in difesa di Milano fu fatto prigioniero nel 1239 da [...] a Milano. La complessa carta di concordia, sottoscritta tra nobili e popolari il 4 apr. 1258 nella basilica di S. Ambrogio, contiene ben tre clausole relative al C., dalle quali è facile cogliere il suo contrastante atteggiamento politico.
In primo ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] componenti la grande ambasceria romana, nominata il 20 nov. 1503 e partita il 6 febbr. 1504, guidata da Giovanni Ambrogio Fieschi e comprendente il personale migliore del ceto dirigente genovese. Il G. non compare neppure nel biennio 1506-07, all ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....