TOSCANELLA, Giovanni
Paola de Capua
TOSCANELLA, Giovanni. – Nacque a Tuscania (Viterbo), nota allora come Toscanella, nei primi anni del XV secolo (Sabbadini, 1903, p. 87). Scarse le notizie sulla famiglia, [...] le prospettive future (Sabbadini, 1890, pp. 128-130).
Presto entrò in rapporto con figure emblematiche della cultura umanistica: Ambrogio Traversari e Carlo Marsuppini (Sabbadini, 1903, pp. 100 s.; Pertici, 1990, p. 156), Poggio Bracciolini e Cencio ...
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UGURGIERI, Cecco
Irene Iocca
– Nacque a Siena, probabilmente nei primi decenni del XIV secolo da Meo Mellone degli Ugurgieri. Noto anche con il nome di Francesco degli Ugurgieri (come informano Crescimbeni, [...] a cura di G. Pavanello, Venezia 2004, pp. 21-43; Id., Dal “Comune rubato” di Giotto al “Comune sovrano” di Ambrogio Lorenzetti (con una proposta per la canzone del Buon Governo), in Medioevo. Immagini e ideologie. Atti del Convegno... Parma... 2002 ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni Maria (Mario)
Gianni Ballistreri
Nacque nella seconda metà del sec. XV a Novara; indirizzatosi agli studia humanitatis, compì la sua educazione sotto la guida di Giorgio [...] e il commento ai nove libri delle Epistolae. Poi, il commento alla corrispondenza tra Plinio e Traiano è dedicato ad Ambrogio del Maino, e quello al Panegyricgs a Gian Giacomo Trivulzio. Il commento pliniano del C. ebbe enorme fortuna e numerosissime ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] intermittentemente fino al 1861 (tra queste, S. Uguzzone, S. Gualtero, S. Giuliano, S. Eulosio, S. Apollinare, S. Satiro, S. Ambrogio, S. Maria Maddalena e S.Massimiliano).Subito dopo la morte del Pacetti nel 1826, Benedetto portò a termine l'altare ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] 1701 che il L. firmò per la chiesa di S. Biagio in Aversa.
Cinque di esse, S. Benedetto, S. Scolastica, S. Ambrogio e l'imperatore Teodosio, S. Filippo che battezza l'eunuco, S. Caterina d'Alessandria, si trovano sulla controfacciata e una, S. Mauro ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] si obbligò personalmente al pagamento dei servizi che ammontavano a 200 fiorini di Camera "et quinque minuta servicia". Il banchiere Ambrogio de' Spanocchi si impegno a saldare il debito entro il termine prescritto, nel corso di tre mesi.
Nel 1462lo ...
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SFORNO, ‘Ovadyah (Servadio, Salvadio)
Saverio Campanini
– Nacque a Cesena intorno alla metà degli anni Settanta del XV secolo da Jacob di Rubino, non si conosce il nome della madre, e appartenne a una [...] Sarfatti (Campanini, 1996). Inoltre è stato suggerito di identificarlo con lo «Abdias scholasticus» menzionato da Teseo Ambrogio degli Albonesi (Campanini, 2014).
Dopo il 1527 Sforno si trasferì a Bologna, dove esercitò molteplici attività. Oltre ...
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ROSA, Enrico Felice Tomaso
Raffaella Perin
– Nacque a Selve Marcone, nel Biellese, il 17 novembre 1870 da Domenico e da Antonia Rossi.
Frequentò le elementari a Torino, presso i Fratelli delle scuole [...] seguente venne chiamato a Roma per essere aggregato al collegio degli scrittori del periodico.
Secondo la lista compilata da Ambrogio Maria Fiocchi nel 1957, Rosa scrisse su La civiltà cattolica circa 830 fra articoli e recensioni dal 1904 al 1939 ...
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MIGLIARA, Giovanni
Laura Facchin
MIGLIARA, Giovanni. – Nacque il 15 ott. 1785 ad Alessandria dall’ebanista Pietro a da Anna Bandera. La storiografia riporta, senza supporti documentari, un primo apprendistato [...] . Nel 1812 presentò all’esposizione dell’Accademia di Brera quattro vedute urbane milanesi (Porta Nuova, Atrio di S. Ambrogio, Piazza Duomo, Piazza delle Erbe) e due composizioni ideali, forse riconoscibili nel Palazzo con tabernacolo e Veduta di ...
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VINER, Giuseppe
Chiara Ulivi
– Nacque a Seravezza (Lucca) il 18 aprile 1875 da genitori fiorentini. Il padre Carlo era commerciante di marmi, mentre della madre non si conosce il nome.
Frequentò il [...] in questo scorcio di anni studiò anche i maestri della tradizione, apprezzando in particolare gli affreschi di Ambrogio Lorenzetti nel palazzo pubblico di Siena per la loro dimensione narrativa e la rappresentazione distesa della campagna.
Nelle ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....