TAVERNA, Carlo.
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 1° aprile 1817, quarto figlio di Giacomo (1771-1840) e Anna Vitali (1779-1831).
Il fratello Antonio era affetto da alienazione mentale sin dall’infanzia, [...] cospicua raccolta di monete e medaglie dello zio Costanzo Taverna (1748-1819), antico governatore del Banco di Sant’Ambrogio prima dell’arrivo di Napoleone a Milano.
Come molti aristocratici milanesi trascorreva il suo tempo al circolo dell’Unione ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] che, divenuto cardinale, intendeva impiegarlo come consigliere e segretario, nonché coinvolgerlo nell’edizione delle opere di s. Ambrogio cui stava lavorando. Tornò quindi a Bologna come reggente dello Studio francescano e custode del convento della ...
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RIARIO, Alessandro
Maria Teresa Fattori
RIARIO, Alessandro. – Nacque a Bologna il 3 o 4 dicembre 1543 da Giulio e da Elisabetta, figlia del conte Filippo Pepoli, nobile bolognese (indicano il 3 dicembre [...] nella Cappella Sistina dal cardinale Benedetto Lomellini (assistito da Antonio Elio, patriarca di Gerusalemme, e Giovanni Ambrogio de Fieschi, vescovo di Savona). Fu associato al cardinale Francesco Crasso nella commissione incaricata di riformare ...
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BERNARDO d'Argentina (Bernardo Alemanno, Bernardo d'Alemagna, Bernardo "il tedesco")
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Nacque a Strasburgo (Argentoratum), presumibilmente nel 1470, da Lorenzo. I suoi studi e gli inizi della sua attività [...] organi del duomo, per il quale ufficio, che continuò fino alla morte, B. si valse della collaborazione del fiorentino fra' Ambrogio Siri, suo scolaro e confratello del convento di S. Maria Novella. Nel 1540 restaurò il grande organo della chiesa di S ...
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CABIATI, Ottavio
Paolo Favole
Nacque a Firenze il 25 maggio 1889 da genitori brianzoli: l'ingegnere statale Giovanni Battista e Maria Viganò. Frequentò il liceo classico di Como e nel 1907 s'iscrisse [...] Novello e altri partecipò poi alla realizzazione del monumento stesso, inaugurato il 4 nov. 1928, sul fianco della basilica di S. Ambrogio (Muzio, ill. pp. 1115 ss.; Veronesi. ill. 22).
Dal 1928 al 1935 il C. svolse una grande attività nelle colonie ...
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RAGNONI, Lattanzio
Lucio Biasiori
RAGNONI, Lattanzio. – Nacque a Siena da Giacomo di Bartolomeo di Cone il 10 marzo 1509. L’appartenenza a una famiglia di antica nobiltà, che aveva già servito nei ranghi [...] di fare attività propagandistica a favore della Riforma nella natia Siena, dove suscitò l’opposizione del concittadino e forse parente Ambrogio Catarino Politi (pp. 142 s.) e convertì il fratello Orazio, in casa del quale si tenevano le riunioni in ...
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DE CAPITANI D'ARZAGO, Alberto
Ada Gabucci
Nacque a Paderùo Dugnano (Milano) il 13 ag. 1909 dal marchese Giuseppe e da Maria Dozzio. Fin da ragazzo mostrò una netta propensione per gli studi classici [...] apparso sotto l'attuale corso di Porta Romana. Nel 1940, in occasione del XVI centenario della nascita di s. Ambrogio, il D. fu incaricato di studiare le reliquie ambrosiane; frutto di questa ricerca fu il volume intitolato Antichi tessuti ...
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DELLA PORTA (Porta), Francesco
Mauro Macedonio
Nacque quasi certamente a Monza, verosimilmente tra il 1600 e il 1610.
I suoi dati anagrafici, desumibili peraltro solo indirettamente, sono stati oggetto [...] organista e compositore svolse dapprima, e "per molti anni" (cfr. Picinelli), la propria attività presso la chiesa di S. Ambrogio in Milano. Ricopriva tale incarico quando nel 1638 concorse per la prima volta (tentò in almeno tre occasioni, ma sempre ...
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BIGLIA, Paolo
Nicola Criniti
Nacque a Milano nella prima metà del sec. XV. Nominato "cancellarius in cancellaria secreta", probabilmente da Bona di Savoia durante la sua reggenza, e quindi riconfermato [...] . nel novembre 1498 per la Turchia: non ne sappiamo di più, ma è intuitivo che dovette preparare l'ambasciata ufficiale di Ambrogio Bucciardo, dei primi mesi del 1499, per invitare il Turco ad intervenire nelle "cose d'Italia". Nel gennaio e febbraio ...
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CAPITANI (Cataneo, de Capitaniis, Capitani de Crispi, de Crespis, Crispo de Capitanei), Giovanni
Mirella Tocci
Figlio di Antonio o di Amico, nacque nella prima metà del sec. XIV a Milano o a Pavia (le [...] Griffi redige il testamento del C., che in un documento dello stesso anno è indicato come praepositus della basilica di S. Ambrogio di Milano. Successivamente nel 1405 fu abate di un monastero di Oliveto e a questo proposito l'Argelati scrive che può ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....