LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] 1701 che il L. firmò per la chiesa di S. Biagio in Aversa.
Cinque di esse, S. Benedetto, S. Scolastica, S. Ambrogio e l'imperatore Teodosio, S. Filippo che battezza l'eunuco, S. Caterina d'Alessandria, si trovano sulla controfacciata e una, S. Mauro ...
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CABIATI, Ottavio
Paolo Favole
Nacque a Firenze il 25 maggio 1889 da genitori brianzoli: l'ingegnere statale Giovanni Battista e Maria Viganò. Frequentò il liceo classico di Como e nel 1907 s'iscrisse [...] Novello e altri partecipò poi alla realizzazione del monumento stesso, inaugurato il 4 nov. 1928, sul fianco della basilica di S. Ambrogio (Muzio, ill. pp. 1115 ss.; Veronesi. ill. 22).
Dal 1928 al 1935 il C. svolse una grande attività nelle colonie ...
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BELLOTTI, Giovambattista
Maria Teresa Cuppini
Nacque nel 1667 a Verona, dove fu allievo di A. Voltolini, freddo e manierato ritrattista. Passò quindi a Venezia, dove si perfezionò nel disegno presso [...] chiesa scomparsa di S. Simone la Consegna delle chiavi.
Il B. dipinse anche per la chiesa di S. Nicolò a Sant'Ambrogio di Valpolicella una pala raffigurante la Vergine coi ss. Antonio, Giuseppe, Nicolò e Zeno; per la chiesa delle benedettine a San ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] 1881, I, pp. 70-72; II, pp. 16-28; S. Benedetti, S. Maria di Loreto, Roma 1968, pp. 67-69, 120-126; B. Nogara, Ss. Ambrogio e Carlo al Corso, Roma s.d. (Le chiese di Roma illustrate, n. 3), pp. 7 s., 15s.; G. Incisa della Rocchetta, La cappella di S ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...]
Il F. morì a Roma in quello stesso febbraio 1619 o nei primi giorni di marzo; infatti il 7 marzo 1619 Ambrogio Bazzicalupi richiese che venisse redatta una descrizione dei beni ereditari del F. che si trovavano nella casa di sua proprietà in "piazza ...
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PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] città.
«Raffaello di Giovanni dipintore, vocato Bressa» morì a Firenze il 15 febbraio 1545 e fu seppellito nella chiesa di S. Ambrogio (Milanesi, in Vasari, Le vite, 1568, VII, p. 209), nel cui quartiere, come si è visto, aveva vissuto almeno dal ...
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GIOVANNI di Francesco di Giovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] intendere come anche il padre dell'artista vi avesse lavorato.
G. morì nel 1458 e venne sepolto nella chiesa di S. Ambrogio (Levi D'Ancona). La data di morte fornita dalla Levi D'Ancona non concorda, tuttavia, con le informazioni fornite da Toesca ...
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FRANCHI, Rossello (Rossellodi Iacopo)
Bruce Edelstein
Figlio di Iacopo del Rosso e di una Caterina, nacque probabilmente a Firenze nel 1376 o 1377. Le prime notizie documentate risalgono agli anni 1404-1406 [...] da datare piuttosto al periodo 1415-20), e poi, poco prima del 1418, il trittico della Madonna con i ss. Ambrogio e Agostino della Strossmayerova Galerija di Zagabria. Il successivo lavoro del F. è probabilmente il Crocefisso della chiesa di S ...
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MANNO di Bandino
Simona Moretti
Figlio di Bandino, nacque a Siena nel XIII secolo. Orafo e scultore, è ricordato anche come pittore in notizie non pienamente attendibili (Malvasia; Bulgari). Nulla è [...] p. 400); a favore di questa ipotesi stanno la grande attenzione con cui è eseguito l'intaglio e la figura di s. Ambrogio, al centro della composizione circondato dagli scudi a mandorla tronca con le armi della Società, che presenta una rigidezza nell ...
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FERRARI, Arturo
Susanna Zatti
Nacque a Milano il 26 genn. 1861 da Cesare e da Filomena Maestri. Fu avviato alla pittura dal padre, che aveva preso parte, in qualità di decoratore, all'impresa ornamentale [...] col nome errato di Ferrari Antonio). Degli stessi anni e anche il suo primo Interno della basilica di S. Ambrogio (Piacenza, Galleria Ricci Oddi).
Assai apprezzato e ricercato dalla conimittenza locale, che in lui riconosceva il cantore nostalgico e ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....