BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] lo Sposalizio della Vergine (firmata e datata 1637), nella parrocchiale di Spotomo e la tela con S.Lucia in S. Ambrogio di Alassio. Molti dipinti si trovano infine nella parrocchiale e nelle altre chiese di Pieve di Teco. Interessanti disegni del B ...
Leggi Tutto
FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] laterali di polittico, di collezione privata milanese, con i Ss. Giacomo e Giovanni evangelista nel laterale sinistro e S. Ambrogio e il beato Matteo Carreri di Mantova, in quello destro. Queste due ultime tavole, di qualità superiore alle altre, si ...
Leggi Tutto
LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] , Gregorio, Agostino (modellate a Milano entro il 1581) e forse sul S. Ambrogio. Una commissione concomitante per tre figure in bronzo raffiguranti i ss. Ambrogio, Gervasio e Protasio e destinate alla porta del palazzo arcivescovile di Milano venne ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] 'arte sacra della Val d'Arbia, Genova 1981, pp. 36-39; A. Angelini, I restauri di Pietro di Francesco agli affreschi di Ambrogio Lorenzetti nella "Sala della Pace", in Prospettiva, 1982, n. 31, pp. 78-82; A. Cornice, Opere d'arte all'Osservanza, in C ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] per il pittore altri impegni immediati. Del 1607 sono due tele per S. Giovanni Battista a Vittorio Veneto (S. Nicola, s. Ambrogio, un santo cardinale e due devoti; Vergine col Bambino e s. Rocco); presumibilmente entro lo stesso anno il F. dipinse il ...
Leggi Tutto
CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] (1890, p. 247) orientata piuttosto nel senso del Foppa o del Civerchio, con successivi influssi di Leonardo e di Ambrogio de' Predis. Alla base foppesca, già individuata, si possono aggiungere, a quanto emerge dalla pala del '94, spunti derivati ...
Leggi Tutto
BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] . completò gli scomparti (Certamente iniziati dal Foppa) raffiguranti rispettivamente S. Giovanni Evangelista (firmato e datato 1490) e i Ss. Ambrogio e Agostino;eseguì poi intieramente il pannello centinato di destra con i Ss. Luca e Marco.
D'ora in ...
Leggi Tutto
GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] memoria del padre, della madre Serafina e del fratello Vincenzo, situato nella cappella dei Norvegesi nella chiesa dei Ss. Ambrogio e Carlo al Corso.
Ispirato all'architettura rinascimentale, sopra un basamento con l'epigrafe e i ritratti degli sposi ...
Leggi Tutto
FORTINI, Benedetto
Patrizia Maccioni
Nacque a Settignano, nei pressi di Firenze, il 2 luglio 1676 da Pier Maria, scalpellino, e Margherita Tortoli (Bellesi, 1992). Fratello minore dello scultore e architetto [...] (1714-15 e 1724: Bellesi, 1992) e la perduta decorazione del soffitto e della volta del coro della chiesa di S. Ambrogio, entrambe a Firenze (1716; Paatz - Paatz, 1940, p. 33).
Perdute sono anche alcune opere ricordate dalle fonti, come i due ovati ...
Leggi Tutto
BROCCA, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 6 giugno 1803. Di famiglia facoltosa, dedita ai commerci, dopo il ginnasio frequentò, dal 1820, il liceo presso la scuola di S. Alessandro, ove ebbe [...] suo accostamento all'arte medievale; il B. fece parte infatti del comitato preposto ai restauri delle basiliche milanesi di S. Ambrogio (nel 1858) e di S. Eustorgio (1863), e in tale veste poté eseguire anche alcuni interventi originali. Fu inoltre ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....