DELLA PORTA, Giovanni Francesco (Francesco)
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo, scultore alla certosa di Pavia fra il 1484 e il 1503, fratello di Giovanni Giacomo, anch'egli scultore (cfr. voce in [...] , p. 215) quando ricevette l'incarico di dipingere una pala d'altare, per destinazione ignota, dal nobiluomo genovese Ambrogio de Camilla, ed è indicato "de Mediolano"; suo fratello Giovanni Giacomo è citato come intermediario. L'altra commissione ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] a fornire la sua opera alla Fabbrica del duomo.
Entro il 1610-12 eseguì le casse degli organi; i rilievi con Storie di s. Ambrogio per gli stalli del coro; gli armadi delle due sacrestie (ibid., IV, pp. 243, 254-257, 290; V, pp. 25, 64, 134) e il ...
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CARONI
Kirsten Aschengreen Piacenti
Intagliatori di pietre dure ("gioiellieri" nei documenti contemporanei) già operosi a Milano, ma noti più che altro per la loro attività a Firenze (dal 1572) al servizio [...] un nuovo contratto nel 1606.
I due fratelli morirono nel 1611: Stefano fu sepolto il 1º luglio, Ambrogio il 25 luglio.
Girolamo, figlio di Ambrogio, nel 1634 chiedeva di aver lo stesso rango, tra gli intagliatori, che il padre aveva dal 1572 ...
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BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara. La fisionomia artistica di questo scultore non è molto ben definita; il Gabburri ricorda soltanto che egli era fratello di Giovanni [...] di S. Maria delle Lacrime, a Carrara. Nel 1724 firmò un contratto col quale si impegnava a scolpire la statua di Ambrogio Castagnola per l'Ospedale degli Incurabili a Genova, ma l'opera è andata perduta. Il Varni cita documenti da cui appare che ...
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CERPI, Ezio
Paolo Vicentini
Figlio di Ferdinando e Lucia Dani, nacque a Siena il 4 apr. 1868; studiò alla Accademia di Belle Arti, prima della città natale, poi a Firenze, dove fu allievo di Luigi Del [...] delle stratificazioni storiche alla ricerca di una pretesa unitarietà originaria.
Fonti e Bibl.: O. Orzalesi, Della chiesa di S. Ambrogio in Firenze e dei suoi restauri, Firenze 1900; Restauri di chiese e monumenti storici, in La Civiltà cattol., s ...
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CROPANESE, Carlo
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Figlio di Giuseppe, nacque a Roma intorno al 1692 (non si sa se fosse parente del medaglista Filippo Cropanese).
Attivo come argentiere dal 1716, abitò [...] patente presentando un anello. Dal 1724 al 1751 ebbe abitazione e bottega di orefice nella strada del Corso vicino alla chiesa dei SS. Ambrogio e Carlo; nel 1755, vedovo, con i due figli Diego e Leopoldo abitava al Vicolaccio; dal 1759 al 1773 in via ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] per la prima volta, nei libri fiscali del Comune di Siena degli anni 1311 e 1312 (Bacci) insieme con i fratelli Meo e Ambrogio, anche loro scalpellini o scultori, dei quali non si ha alcuna notizia.
A Siena il nome di G. è registrato solo altre due ...
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PIROVANO, Ernesto
Daniele Galleni
PIROVANO, Ernesto. – Nacque a Milano il 30 marzo 1866, secondogenito di Cesare, scultore in legno, e di Virginia Manzoni, la cui famiglia era proprietaria di un’impresa [...] Colla; in più di un’occasione Cesare collaborò ai cantieri di restauro portati avanti dal figlio Ernesto. Il primogenito di Cesare, Ambrogio (1864-1920), fu iscritto tra il 1879 e il 1881 alla Scuola di architettura di Brera, cambiando poi il suo ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] della chiesa di S. Filippo Neri a Genova e Nostra Signora della Mercede con s. Pietro Nolasco della chiesa di S. Ambrogio a Genova-Voltri. Si presentano assise sopra elaborati seggi, veri e propri arredi che testimoniano la perizia nell'intaglio di ...
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BUSTI (Busto), Agostino, detto il Bambaia (Zarabaia)
Marilisa Di Giovanni
Scultore; figlio di Giovanni Pietro da Busto e di Maddalena da Borsano, nacque molto probabilmente a Busto Arsizio (donde il [...] I Maestri comacini, Milano 1893, I, pp. 426, 567 s.; G. Bossi, Descrizione del monumento a Gastone di Foix..., Milano 1852; D. Sant'Ambrogio, Studio di ricomposiz. del mon. Birago, in Arch. stor. dell'arte, VI (1893), pp. 463-468; Id., La statua di S ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....