CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] pp. 99 s., 201, 210; F. Gabotto, L'attiv. polit. di P. C. Decembrio,ibid., pp. 163, 178 s., 186, 189; D. Sant'Ambrogio, La tomba nella cattedrale di Basilea dell'arcivescovo milanese B. C. colà morto l'anno 1433, in Arch. stor. lomb., XXIV (1897), pp ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] repubblica delle lettere curando la pubblicazione presso lo stampatore veneziano Alessandro dei Paganini della traduzione di Ambrogio Traversari del Theophrastus di Enea di Gaza (Aeneae Platonici Graeci Christianissimi De immortalitate animorum deque ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] di F. Feliciano Ninguarda, Como 1892-94, I, pp. 41, 189; II, pp. 146, 151, 168 s., 178, 206, 210, 213 s., 216;D. Sant'Ambrogio, L'oratorio e il codicetto del Pio Luogo dei vecchi e dei ricchi in S. Giovanni sul Muro, in Arch. stor. lomb.,XXV (1898),I ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] l'incarico di tesoriere per qualche tempo, per poter studiare le sacre scritture sotto la guida del domenicano senese Ambrogio Catarino Politi, che aveva incontrato a Lione.
Il legame con il Politi, uno dei più attivi controversisti antiluterani ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] assertio, stampata a Venezia il 1º giugno 1521.
L'opera, dedicata all'elettore di Sassonia, fu - insieme con quelle di Ambrogio Flandino e di Andrea Baura - fra le prime scritte contro Lutero da un agostiniano italiano. Il B. stesso fa presente ciò ...
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JACOPO da Varazze (o de Voragine, de Varagine)
P. Réfice
Scrittore domenicano, nato tra il 1228 e il 1230, J. entrò nell'Ordine nel 1244 e fu provinciale di Lombardia nel 1267-1277 e poi nel 1281-1286; [...] , come il diavolo che, in veste di pellegrino, assassina un bimbo nelle Storie di s. Nicola eseguite da Ambrogio Lorenzetti (Firenze, Uffizi), e di immagini corrispondenti a differenti tradizioni dei grandi temi della cultura religiosa, per es ...
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BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] la sua opera ebbe un largo seguito di edizioni, il nome del B. non si trova frequentemente ricordato. Di lui parlano solo: Ambrogio Leone, che lo ricorda nel De Nola tra le persone che passavano, come il Valla, lunghi periodi di riposo a Nola; Pietro ...
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BERILARD (Baylard, Bailardus, Baialardus, Abaylardus)
Alessandro Pratesi
Di origine franca, vissuto tra la fine del secolo XI e la prima metà del XII, fu cardinale diacono della Chiesa romana, ma non [...] diocesi vicine per demandare loro la composizione della controversia; poco tempo dopo, alla presenza di Formoso, vescovo di Lecce, di Ambrogio, abate di S. Stefano di Monopoli, di Arnono, priore dei S. Sepolcro di Brindisi, e di Adelardo, priore dell ...
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BONACCHI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Pistoia il 19 febbr. 1685, entrò nel 1695 nel locale seminario, ove seguì il corso completo degli studi, applicandosi in modo particolare alla filosofia [...] , che provavano che s. Zenone non aveva subito alcun martirio e che era vissuto nel sec. IV., contemporaneo di S. Ambrogio. Il B. reagì violentemente con la Lettera di F.-B. sacerdote pistoiese agli eruditissimi signori i signori autori delle Novelle ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] tappe liturgiche fino al 457. Questo "corpus" è la prima consistente testimonianza diretta della parola di un vescovo di Roma (Ambrogio, in De virginibus 3, 1-14, inserisce un sermone che dice essere di papa Liberio; ma si tratta di una finzione ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....